Parco eolico offshore Golfo di Squillace, c’e’ pericolo reale di una deregulation che renderebbe la nostra regione ancora piu’ terra di conquista.
Alecci: “ho già presentato una proposta di legge. Non è più tempo di fare melina, la Regione deve assumersi l’onere di regolamentare il settore una volta per tutte.”
La notizia dell’imponente progetto di un mega impianto eolico offshore nel Golfo di Squillace, sebbene allarmante, non mi coglie, purtroppo, di sorpresa. Come ho dichiarato più volte sono centinaia i progetti in attesa di approvazione presso il Ministero per l’installazione di progetti eolici nel territorio terrestre e marino della Calabria. Alcuni, come in questo caso, ottengono una certa notorietà “balzando agli onori della cronaca”, mentre altri proseguono il loro iter procedurale senza avere, purtroppo, alcuna rilevanza mediatica. Proprio per questo motivo ho deciso di depositare qualche giorno fa una proposta di legge che intende sospendere qualunque tipo di autorizzazione fin quando non si farà chiarezza in modo completo su quello che sta accadendo in questo settore nella nostra regione.
Il pericolo reale è proprio quella di una deregulation che renderebbe la nostra regione ancora più terra di conquista per multinazionali senza scrupoli. Di fronte ad un’Europa che punta con decisione alla decarbonizzazione, alla crescita delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, con risvolti positivi per il clima, occorre regolamentare un settore che, purtroppo, in caso contrario può provocare danni irreparabili, come già avvenuto in alcune delle zone più belle del nostro territorio regionale.
Dobbiamo tutelare in ogni modo il nostro straordinario patrimonio naturale e paesaggistico. Non è più tempo di “fare melina”, la Regione deve assumersi l’onere di regolamentare il settore una volta per tutte. Amministratori, politici, associazioni, cittadini che hanno a cuore il futuro della nostra terra devono unire le forze e fare fronte comune, mettendo in campo tutte le azioni possibili per fermare questo scempio!