La questione della duna marittima e le iniziative annullate. Di seguito la nota che Italia Nostra “Paolo Orsi” Soverato – Guardavalle indirizzata ai cittadini di Guardavalle: 

1. Il volontario è la persona che, per sua libera scelta, svolge attività in favore del bene comune e della comunità, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà. Realizza attività di interesse generale: dalla tutela dell’ambiente all’animazione culturale. Non è un volontario l’associato che occasionalmente collabora e supporta gli organi sociali per lo svolgimento delle loro funzioni.

2. Italia Nostra è un Ente no profit del Terzo Settore (il Terzo Settore è l’insieme degli enti privati che, senza scopo di lucro, promuovono e realizzano attività di interesse generale), che impegna i soci in attività di tutela, promozione e valorizzazione del Patrimonio Culturale, anche attraverso i nuovi strumenti della comunicazione, la conoscenza e la fruizione dei beni culturali. Italia Nostra protegge i beni culturali e ambientali, salvando dall’abbandono e dal degrado monumenti antichi, bellezze naturali o opere dell’ingegno al fine di promuovere un nuovo modello di sviluppo, fondato sulla valorizzazione dell’inestimabile patrimonio culturale e naturale italiano, capace di fornire risposte in termini di qualità del vivere e di occupazione.

3. L’Associazione Italia Nostra si dissocia dalla politica locale e da qualsivoglia strumentalizzazione da essa derivante. Le politiche le lasciamo fare ad altri, noi tuteliamo il nostro martoriato territorio con i mezzi che la legge ed il buonsenso ci consentono. Non abbiamo avversari, dialoghiamo con tutti e siamo sereni.

4. Finora abbiamo preso a cuore l’aspetto ambientale, facendo ogni azione possibile. Provando, talvolta, anche a dialogare per sensibilizzare sulla questione patrimonio storico, verde pubblico, area litorale con relativi habitat ed erosione costiera. Non possiamo che approvare ed incoraggiare chi rispetta e si prende cura della nostra “casa comune” che è l’ambiente entro il quale tutti viviamo. Se il singolo, o pochi, danneggiano patrimonio storico, habitat, ecosistemi e simili, commettono un danno all’intera comunità locale e non solo. Un’apparente piccola modifica in peculiari condizioni ambientali, in realtà può ripercuotersi nel tempo con danni irreversibili verso la collettività residente e non.

5. Italia Nostra ritiene necessaria, da parte di chi amministra, la costante attenzione verso il territorio guardavallese che va dall’area montana fino al litorale. E’ un territorio con aspetti ambientali variegati che richiedono peculiare rispetto e tutela. L’area del litorale mantiene un habitat che poche aree italiane ed europee ancora detengono, ecco perché sussistono specifici vincoli europei (SIC) che hanno l’interesse di non alterare questi habitat ed ecosistemi rari lungo le coste dell’Europa. A Guardavalle nidificano le tartarughe “Caretta caretta” e i “Fratini”, specie in estinzione in ambito europeo. Per far si che queste specie continuino a trovare casa lungo la nostra straordinaria costa è necessario che gli enti locali, continuino a rispettare, far rispettare e mantenere il più possibile “integre” le aree interessate. Anche una lieve modifica da parte dell’uomo, sulla costa, comporta un ambiente non più favorevole per una tartaruga “Caretta caretta” che viene a nidificare e trova un’area alterata da antropizzazione umana. L’uomo può godere di questi spazi nel pieno rispetto delle specie e delle peculiarità specifiche col necessario rispetto.

6. Italia Nostra è attenta anche allo stato del verde pubblico e della sua potatura “inadeguata”. Le attuali condizioni climatiche ci ricordano che, soprattutto nei mesi caldi, ma non solo, avere un polmone verde locale può concretamente contribuire a creare aree di confort ambientali considerevoli. Se si abbattono o si potano in modo improprio le piante che ci forniscono ossigeno il territorio sarà sempre meno confortevole dal punto di vista della qualità dell’aria e del clima. Piuttosto, sarebbe opera lodevole impiantare nuovi alberi, per come e quanto possibile, tutelando al massimo quelli esistenti anche con potature adeguate e rimpiazzando quelli persi.

7. In data 14 luglio 2024, Italia Nostra, ha ritenuto necessario segnalare, agli enti preposti alla tutela, un intervento di scavo in un’area sul litorale, secondo le specifiche indicazioni di “AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER ASSEGNAZIONE AREE SUL LUNGOMARE – ANNUALITA’ 2024 (CON ESTENSIONE ANNUALITA’ 2025-2026-2027)” datato 06.05.2024. Successivamente a tale segnalazione, inviata anche al Comune di Guardavalle, l’associazione Italia Nostra è stata contattata dall’Amministrazione Comunale di Guardavalle per annullare gli eventi dell’associazione già preventivamente stabiliti e inclusi nel programma estivo guardavallese come negli anni passati. Gli eventi annullati sono stati l’”Estemporanea di pittura” nel centro storico di Guardavalle e l’”Estemporanea di pittura sul lungomare per bambini e ragazzi”, già realizzata nell’agosto 2023. Probabilmente la segnalazione ha irritato e inasprito i rapporti dell’Amministrazione nei confronti di un’associazione nazionale come Italia Nostra, fondata a Roma nel lontano 1951, che si occupa di tutela storico-ambientale sull’intero territorio nazionale, incluso anche il territorio comunale di Guardavalle nella specifica sezione territoriale “Soverato- Guardavalle. L’associazione si scusa con la popolazione tutta ed esprime il proprio rammarico per l’annullamento degli eventi già programmati ed altri ancora da inserire nell’estate guardavallese come già ha fatto in passato. Vogliamo chiarire che non è stata decisione di Italia Nostra annullare le manifestazioni programmate. Italia Nostra opera sul territorio locale con l’esclusivo intento di fornire servizi di cultura territoriale, mirati a valorizzare e sensibilizzare i cittadini al rispetto del patrimonio storico- ambientale guardavallese. Tutto ciò con azioni spontanee e gratuite, senza alcun scopo di lucro neanche indiretto, ma esclusivamente per solidarietà.

8. Alla presente alleghiamo la “Segnalazione” inviata via pec, in data 14 luglio 2024, agli enti interessati per la tutela del litorale guardavallese, tra i quali lo stesse ente locale (Comune di Guardavalle). Ciò riteniamo sia ora necessario per chiarire pubblicamente le azioni concrete dell’Associazione Italia Nostra, atte esclusivamente a tutelare il territorio come luogo della collettività. Italia Nostra sez. “Paolo Orsi” Soverato – Guardavalle.


La segnalazione inviata a:

Regione Calabria – capogabinettopresidenza@pec.regione.calabria.it
Ente Parchi Marini della Calabria – protocollo@pec.parchimarinicalabria.it
Comune di Guardavalle – protocollo.guardavalle@asmepec.it
Ministero delle politiche Forestali- sett2.uoa.forestazione@pec.regione.calabria.it – tcz20619@pec.carabinieri.it

Oggetto: DUNE DI GUARDAVALLE (CZ) – Zona Speciale di Conservazione IT9330108. Segnalazione per sbancamento di un’area protetta ricadente in area ZSC con dune (S.I.C)

Si segnala che in data 8 luglio dell’anno 2024 è stato eseguito uno sbancamento con mezzo pesante (tracce su rilievo
fotografico) in relazione al documento emanato dal Comune di Guardavalle: “AVVISO PUBBLICO PER
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER ASSEGNAZIONE AREE SUL LUNGOMARE – ANNUALITA’ 2024 (CON
ESTENSIONE ANNUALITA’ 2025-2026-2027)” datato 06.05.2024.
Lunedì 8 luglio, su una delle aree protette del litorale di Guardavalle, è stato eseguito uno sbancamento ed estirpata la vegetazione presente con l’uso di un mezzo pesante, allo scopo di livellare l’area e preparare lo spazio (AREA n.1)
destinato ad un chiosco per “Panini/friggitoria/piccola ristorazione/beverage”, come si evince da bando comunale (Allegato 1).
L’area in oggetto ricade all’interno della zona protetta (ZPS), istituita per garantire la sopravvivenza delle specie e degli habitat più “preziosi” sul territorio comunitario. Il fondamento legislativo è rappresentato dalle due Direttive europee, Habitat (92/43/CEE) e Uccelli (79/409/CEE), finalizzate alla conservazione delle specie animali e vegetali più significative a livello europeo e degli habitat in cui esse vivono. Quindi, punto fondamentale di questa politica è la creazione di una estesa rete ecologica, “coordinata” e “coerente”, di aree protette, sia terrestri che marine, diffusa su tutto il territorio dell’Unione Europea. La RN2000 si è sviluppata a partire dagli anni ’90 ed è oggi il più esteso sistema di aree protette nel mondo.
Guardavalle rientra in questa preziosa rete comunitaria.
L’istituzione dei siti della RN2000 comporta l’impegno, da parte delle autorità competenti (Enti Gestori) a gestirle di
conseguenza, ad esempio attraverso la realizzazione di specifici piani di gestione e garantendo il mantenimento di un
soddisfacente stato di conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario in esse presenti. Qualora tali disposizioni non vengano rispettate, la Commissione può attivare una “procedura di infrazione” nei confronti dello stato membro, assumendo quindi un ruolo incisivo nelle politiche interne di ogni singolo Paese.
In particolare, l’Art. 6 della Direttiva è il riferimento che dispone previsioni in merito al rapporto tra conservazione e attività socio economiche all’interno dei siti della Rete Natura 2000, e riveste un ruolo chiave per la conservazione degli habitat e delle specie ed il raggiungimento degli obiettivi previsti. L’Articolo 6 stabilisce, in quattro paragrafi, il quadro generale per la conservazione e la gestione dei Siti che costituiscono la rete Natura 2000, fornendo tre tipi di disposizioni: propositive, preventive e procedurali.
Il sito in oggetto comprende un tratto di costa ricadente nel comune di Guardavalle, sul versante jonico calabrese, che delimita un lembo residuo di spiaggia con dune costiere ben conservate, su cui si può ancora osservare la serie
vegetazionale completa tipica delle coste sabbiose a partire dalle fitocenosi pioniere delle dune embrionali, proseguendo con le comunità man mano più complesse delle dune interne, per finire agli habitat retrodunali.
(http://www.vallatadellostilaro.com/Natura/Aree-protette/SIC-Dune-di-Guardavalle/Agg1652_SelectTab/2)
La Rete Natura 2000 (RN2000) è il principale strumento dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversità in tutti i Paesi membri. Il progetto RN2000 mira a creare una rete ecologica di aree protette.
Chiediamo, pertanto, se è stata effettuata la necessaria verifica di incidenza (VIncA) e quale Ente ha autorizzato lo
smantellamento di una parte di duna ricadente in zona protetta.
In attesa che si faccia chiarezza e si intervenga tempestivamente al fine di impedire che al danno esistente se ne
aggiungano altri con pratiche tutt’altro che rispettose di un habitat protetto, inviamo Cordiali saluti

Angela Maida – Presidente Italia Nostra “Paolo Orsi” Soverato – Guardavalle

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