La dichiarazione del sindaco di Soverato riguardo al sequestro della scuola Ugo Foscolo chiarisce alcuni punti fondamentali rispetto alle recenti speculazioni emerse sui media. Ecco i punti chiave della sua dichiarazione:

Origine del materiale inerte: Il materiale depositato nel terreno antistante al Teatro Comunale non sono rifiuti, bensì materiale inerte proveniente dagli scavi per un’opera pubblica di regimentazione idraulica storica per la città.
Destinazione del materiale: Mediante determina dirigenziale, l’Ufficio Tecnico ha autorizzato il recupero di questo materiale inerte per il suo riutilizzo nel cantiere della scuola “Ugo Foscolo”, dopo averne certificato la qualità tramite analisi regolari.
Esposizione e sequestro: Il sequestro preventivo è stato attuato a seguito di un esposto presentato da una ditta interessata al business dello smaltimento e recupero dei materiali. I carabinieri forestali hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere della scuola “Ugo Foscolo”, dove sono in corso operazioni di demolizione che generano ulteriori inerti.
Prospettive future: Anche il materiale inerti derivante dalle attuali demolizioni sarà oggetto di processi di recupero, garantendo un utilizzo efficiente delle risorse.

Benefici economici: Il sindaco sottolinea che questi processi di recupero hanno portato a un risparmio di circa 100.000€ di fondi pubblici, dimostrando l’efficacia delle misure adottate.
Questa dichiarazione mira a dissipare dubbi e a fornire chiarezza sulla gestione dei materiali inerti, evidenziando l’approccio mirato al risparmio e alla sostenibilità nella gestione delle risorse pubbliche.