Si è svolto mercoledì 17/04/2024 con inizio alle ore 17.30, presso l’Aula Consiliare del Comune di Bovalino, la seduta di Consiglio straordinario convocata dal Presidente Filippo Musitano. Cinque i punti all’OdG: 1. lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente; 2. Nomina del Garante Comunale per i diritti dell’Infanzia e l’Adolescenza; 3. Nomina del Garante Comunale per i diritti della Persona disabile; 4. Relazione di fine mandato del Presidente della Consulta Giovanile-presa d’atto; 5. Proposta di modifica e/o integrazione regolamento e statuto-determinazione. Tutti presenti i Consiglieri comunali ad eccezione del capogruppo di “Agave”, Francesco Sacco, assente per motivi personali.
Due i punti principali che hanno tenuto banco (2 e 3). Chiara la necessità di procedere subito alle votazioni riferite all’assegnazione degli incarichi di “Garante Comunale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” e quella di “Garante Comunale per i diritti della persona Disabile” In proposito, le domande pervenute nel primo caso sono state 2 (D.ssa Francesca Racco e D.ssa Rosanna Sculli) e 3 nell’altro (Rosanna Sculli, Antonietta Dominello e Graziella Pollifrone). Al fine di avere una condivisione ampia, il Sindaco Vincenzo Maesano, ha chiesto ed ottenuto di potersi confrontare con i due capigruppo di minoranza (Bruno Squillaci per “SiAmo Bovalino” e Daniela Pisciuneri per “Bovalino al centro”) e, per tale motivo, la seduta è stata sospesa dal Presidente per circa un quarto d’ora.
Alla ripresa dei lavori si è votato e l’esito è stato il seguente: 8 voti per Francesca Racco e 3 per Rosanna Sculli; ciò ha determinato la riconferma nell’incarico della Dottoressa Francesca Racco (uscente). “Nel rispetto di tutte le candidature pervenute -ha avuto modo di dire il Sindaco Maesano- si è preferito dare continuità ad un lavoro proficuo ed intenso già intrapreso nel corso degli ultimi anni, anche perché vuol significare un chiaro riconoscimento a chi ha dedicato le proprie energie professionali per contribuire a dare maggior slancio alle tantissime attività ed iniziative già poste in essere a tutela soprattutto delle future generazioni. Come maggioranza abbiamo voluto condividere, quali rappresentanti istituzionali di una Bovalino democratica e socialmente evoluta, con i gruppi di minoranza i nomi dei due professionisti scelti come da regolamento. Alle due Garanti auguriamo un proficuo lavoro nell’interesse generale della crescita sociale e civile di Bovalino”
“Stare dalla parte dei bambini è per me qualcosa d’importante e di nobile -ha dichiarato Francesca Racco, presente in aula-, quello che mi sento di garantire è che continuerò a lavorare sulla scia di quello che siamo riusciti a tracciare in questi anni con un lavoro sinergico e proficuo, elaborato a stretto e continuo contatto con la pubblica amministrazione, con le associaziioni del territorio e, soprattutto, con i bambini e le loro splendide famiglie. La mia azione, che sarà certamente ben supportata da tutte le componenti civili e sociali appena citate, sarà sempre e soltanto rivolta all’interesse prioritario della salvaguardia dei diritti dei nostri bambini”
Per quanto attiene invece l’assegnazione dell’altro importante incarico, quello di Garante per la Persona disabile, si è registrata quasi l’unanimità dei consensi, infatti con 11 voti assegnati ad essere nominata è stata la D.ssa Graziella Pollifrone ed un solo voto nullo. Pertanto Graziella Pollifrone è la nuova Garante per la Persona disabile. “Siamo certi che saprà tutelare le esigenze delle persone con disabilità e garantire adeguato supporto alle loro famiglie -così ha affermato il Sindaco- ferma restando la validità e l’importanza delle altre due candidature altrettanto autorevoli. Si è scelto di dare priorità a chi vive ed opera sul territorio da tantissimi anni e conosce in maniera reale ed approfondita quelle che sono le dinamiche, le esigenze ed i bisogni delle famiglie e dei nostri ragazzi”
“Questa nomina proposta dall’Amministrazione e ratificata a larghissima maggioranza mi gratifica e mi onora, ancor più perché a condividerla è stato anche il principale partito d’opposizione in seno al Consiglio -queste le parole della neo Garante per la Persona disabile, Graziella Pollifrone, non presente in aula- Ciò mi inorgoglisce per due ragioni: la modalità cui si è arrivati alla scelta e l’importanza sociale del ruolo che mi è stato assegnato e che andrò a ricoprire. In questo ambito è importante tenere ben presente i diritti sanciti da tempo dalle convenzioni internazionali e dalle norme emanate dall’UE, norme recentemente richiamate e potenziate dai decreti legislativi collegati alla Legge delega 227/2021. E’ chiaro che mi aspetto di trovare la collaborazione leale e costruttiva delle istituzioni, del mondo dell’associazionismo, delle scuole e di tutte le persone di buona volontà. Ringrazio tutti indistintamente per la fiducia riposta nella mia persona”
Fin qui lo stato dell’arte per quanto riguarda la scelta delle due figure professionali che dovranno dare ulteriore slancio e continuità nell’ambito delle politiche sociali, un ambito spesso osteggiato e messo in discussione quasi come a voler condurre una personale battaglia contro i mulini a vento, battaglia che anziché produrre i frutti sperati spesso ha inasprito i rapporti sociali e civili all’interno della stessa comunità bovalinese. Positivo, invece, è stato il voto unanime espresso nei confronti della D.ssa Graziella Pollifrone, voto che ha unito maggioranza ed opposizione anche se permangono forti le diversità di pensiero e dell’agire quotidiano nel delicato campo sociale.
A conclusione della seduta di consiglio sono stati discussi gli ultimi due punti: la Relazione di fine mandato del Presidente della Consulta Giovanile-presa d’atto (4) e la proposta di modifica e/o integrazione al regolamento e allo statuto della Consulta Giovanile-Determinazione (5). La relazione è stata letta in aula dal Presidente, Nunzio Gelonese che ha esposto, in breve sintesi, l’attività svolta dall’associazione in questi due anni di mandato. In proposito, il capo gruppo di “SiAmo Bovalino” Bruno Squillaci, ha evidenziato l’esistenza di un “corto circuito amministrativo” che andrebbe assolutamente rimosso o quanto meno sistemato perchè le anomalie riscontrate sarebbero tante e tali da meritare l’attenzioine da parte di una commissione ad hoc che si occupi della revisione di tutti i regolamenti ritenuti obsoleti, ma che ancora vigono all’interno del Consiglio. Ciò ovviamente andrebbe di conseguenza anche a sgravare gli uffici che sono già in forte carenza organica di personale e renderebbero più fluido e dinamico il funzionamento dell’Ente. Rimane, pertanto, la perplessità del gruppo su detto argomento e nell’insieme delle discussioni fatte e, per questi motivi, si fa riserva di comunicare in seguito, con una nota a parte, le osservazioni rilevate in proposito. A relazionare sulla necessità di provvedere in tempi brevi alla revisione e/o integrazione del regolamento e dello statuto che disciplinano il funzionamento della Consulta Giovanile ci ha pensato l’Assessore alle politiche giovanili, Bruno Federico, che dopo aver accennato all’inserimento di una nuova figura nell’organismo (quella del “tesoriere”) alla fine ha chiesto l’approvazione del punto in discussione con lo scopo di rendere più efficiente e dinamico, e quindi meno macchinoso, il lavoro della Consulta e degli uffici preposti. Unanime il voto di approvazione in esito alla richiesta di modifica e/o integrazione, ovviamente con i dovuti distinguo ed osservazioni fatte dall’opposizione e già citate.
Alle due Garanti, i migliori auguri della redazione per un brillante e proficuo lavoro.