Con la sconfitta di ieri del Capo Vaticano (1-0) contro il Saint Michel, l’Ardore gioca sul velluto e fa propria la gara interna contro lo Sporting Catanzaro, conquistando di fatto la vetta con due lunghezze di vantaggio.
Le considerazioni:
L’Ardore (55 punti), solo dopo qualche settimana si riprende la testa della classifica sconfiggendo nell’incontro casalingo lo Sporting Catanzaro per 4-2, staccando così di due punti il Capo Vaticano (53 punti) sconfitto nell’anticipo di ieri (1-0) dal Saint Michel, terzo a quota 42. La partita, disputata sotto una pioggia a tratti battente, è stata a senso unico ed ha palesato in maniera chiara ed inequivocabile la differenza tecnico-tattica tra le due formazioni in campo (del resto lo evidenzia la classifica!). Certamente il risultato poteva essere ancora più largo (il secondo goal dello Sporting è stato realizzato sui titoli di coda), ma comunque, gli ospiti, hanno palesato un buon collettivo che ha tenuto tutto sommato bene il campo e, per questo, è forte il rammarico della società catanzarese che occupa, purtroppo, l’ultimo posto in graduatoria (13 punti) con scarsissime possibilità di salvezza. Per l’Ardore il cammino ora è tutto in discesa ed il destino dipende tutto da loro, rimangono sette partite che devono essere affrontate, come dice il Presidente Minniti “come se fossero tutte finali da champions” , solo così si potrà alla fine gioire per una stagione che è stata esaltante sin dall’inizio.
La cronaca:
L’incontro inizia subito in maniera scoppiettante, infatti al 4’ pt gli ospiti passano inaspettatamente in vantaggio con un bel goal di Lanzo che con un tiro cross (voluto?) sorprende Beltramella e porta in vantaggio gli ospiti (0-1). Ma con grande calma i padroni di casa non si scompongono e nel giro di un paio di minuti (6’ pt), a seguito di un calcio di punizione calciato magistralmente da Libri da poco fuori area pareggiano (1-1). Gli attacchi dei padroni di casa si fanno man mano sempre più veementi ed al 30’ è Mimmo Bruzzaniti a gonfiare la rete con un eurogol per il vantaggio degli amaranto che manda in visibilio i pochi tifosi che hanno avuto l’ardore di sfidare la pioggia. Il primo tempo si chiude con il risultato di 2-1. Nella ripresa i padroni di casa scendono n campo con l’intento di chiudere presto la questione e si gettano in avanti producendo azioni pericolose una dopo l’altra, ma è soltanto al 21’ che il risultato si sblocca ancora (3-1) grazie ad una giocata magistrale di Gianni Glicora che batte con un tiro a palombella calciato dal limite dell’area il portiere ospite Nania. Alla mezz’ora è proprio Glicora ad essere sostituito da Gliozzi che, appena entrato, incrementa il risultato portandolo sul 4-2 e, chiudendo di fatto, l’incontro. Da quel momento è una girandola di passaggi che stagnano soprattutto a centrocampo in attesa del fischio finale. Al 47’, in un’azione di alleggerimento, Nitti realizza la rete del 4-2 per lo Sporting.
Il dopo gara:
Presidente Ardore Eugenio Minniti: “Il ritorno in vetta non ci ha provocato particolari sensazioni perché in testa ci eravamo già stati sin dall’inizio del campionato, e soltanto per qualche settimana abbiamo dato spazio ad altri che, seppur meritatamente, avevano approfittato di un nostro leggerissimo calo. Oggi, nonostante il vantaggio degli ospiti, non ci siamo fatti prendere dalla frenesia di recuperare subito la gara ed abbiamo prima raggiunto il pareggio con una meravigliosa punizione dal limite calciata da Libri e poi, con un eurogol di Mimmo Bruzzaniti, siamo passati meritatamente in vantaggio. Nella ripresa abbiamo controllato il gioco ed incrementato il risultato che ci stava tutto, soltanto alla fine su una probabile disattenzione della difesa abbiamo concesso la rete del 4-2. E’ chiaro che da qui alla fine saranno sette le finali che dovremo affrontare e sono certo che i ragazzi sapranno affrontarle con la giusta concentrazione e determinazione, gli elementi giusti per raggiungere quel risultato finale che non attendiamo soltanto noi società, ma tutta Ardore, anche quella civica e sociale. Questo positivo risultato, secondo me, avrà ancora più valore perché è da circa un anno che, a causa del fatto che il Sindaco Campisi è stato costretto alle dimissioni, l’intera struttura di contrada Vescovado ha subito un contraccolpo in termini di manutenzione ed attenzione generale provocando, di conseguenza, anche notevoli disagi a noi società ed alla tifoseria. Comunque, un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere ai due mister, Francesco Maviglia (che oggi ha giocato) e a Criaco, entrambi stanno guidando il gruppo in maniera splendida ed encomiabile. E un plauso lo voglio rivolgere, invece, ai nostri due giovani che in settimana si sono fatti valere nell’esordio all’interno della rappresentativa calabrese under 19: Michele Mazzone (che nell’Ardore è un titolare) e Giuseppe Politanò (che spesso viene inserito ed è autore già di due goal), Questo sta a significare che l’attenzione della società nei confronti dei giovani è alta e di questo ne siamo pienamente fieri ed orgogliosi”
Le formazioni:
Ardore: Beltramella 6; Audino 6 (43’ st Nobile sv); Maviglia 7; Luciano 6,5 (28’ st Quelas 6); Muià 6,5; Criaco.B. 6,5; Libri 7; Huerta 6,5 (42 st Sanchez sv); Marino 6,5 (34’ st Politanò G. sv); Glicora 7 (25’ st Gliozzi 6,5); Bruzzaniti 7. All. Criaco 7
Sporting Cz: Nania 6,5; Lidner 6; Pristera 6 (32’ st Longo 6); Fulciniti 6,5 (21’ st De Rose 6); Ottonello 6 (33’ st Benincasa 6); Prata 6; Vizzocero 6; Maraziti 6; Lanzo 6,5; Trimigliozzi 6 (35’ st Nitti 6); Rizzo 6 (22’ st Lombardo 6); All. Basile 6
Arbitro: Ciotola di Taurianova 7