I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di quel centro nei confronti di un cittadino resosi responsabile dei reati di lesioni aggravate, atti persecutori e stalking ai danni dell’ex coniuge.
La misura, richiesta dal P.M. della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., è scaturita dall’attività investigativa svolta dagli agenti del locale Commissariato.
Le indagini hanno infatti consentito di appurare che da diverso tempo l’uomo, nonostante la separazione in atto, aveva continuato ad importunare l’ex moglie con telefonate ed SMS per poi passare a concrete minacce ed aggressioni in alcune casi anche alla presenza dei figli minori. In determinati episodi, la vittima era stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari per le lesioni riportate.
Insistenti appostamenti e pedinamenti avevano prodotto un vero e proprio clima di terrore in ambito familiare nonché sul luogo di lavoro della vittima. Persino l’autovettura era stata oggetto di danneggiamenti.
Nello scorso mese di settembre, al culmine di un’ulteriore violenta aggressione, la donna veniva minacciata di morte causando uno stato d’ansia tale da spingerla a chiedere aiuto alla Polizia.
La misura cautelare emessa vieta l’avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, nonché il divieto di avvicinarsi all’abitazione dove la stessa risiede, vietando altresì ogni tipo di comunicazione ed imponendo, nel caso di un incontro occasionale, di tenere una distanza di almeno duecento metri.