Mazzaferro (F.I.): “Bisogna sfruttare la vocazione commerciale del nostro territorio”. Il consigliere comunale ricorda i successi di Gioiosa Città Mercato.
“Già circa 15 anni fa Gioiosa Ionica era stata, grazie agli amministratori del tempo, lungimirante e attenta a creare prospettive commerciali e di crescita per tutto il territorio. Avevamo anticipato i tempi rispetto ai paesi limitrofi, installando una tendostruttura al centro del paese, capace di ospitare nel suo interno attività attrattive per tutta la provincia. Dalle attività produttive a quelle agricole, dalle associazioni allo svago per i giovani. Con rammarico devo dire che tutto questo oggi non c’è più”.
Queste le parole del consigliere e coordinatore comunale di Forza Italia per Gioiosa Ionica, Vincenzo Mazzaferro.
Gioiosa Città Mercato era nato come progetto aggregativo da svolgersi prettamente durante il periodo natalizio, per colmare nelle aspettative dei promotori il gap nello sviluppo turistico della nostra provincia. “Ricordo benissimo – commenta Mazzaferro – quando nel 2008, anni in cui ho iniziato la mia attività imprenditoriale, Città Mercato mi diede la possibilità di interfacciarmi e farmi conoscere sul territorio. Purtroppo il progetto non è stato poi sposato dall’Amministrazione successiva, che in realtà non ha mai puntato sugli aspetti commerciali del territorio. Eravamo pionieri in quello che oggi si è trasformato, almeno nel periodo natalizio, nel motore del nostro territorio”.
“Altri paesi limitrofi – conclude l’esponente di Forza Italia – hanno dato negli ultimi anni vita a progetti analoghi e sicuramente perfezionati con il passare del tempo, sfruttando anche le ore serali per creare la cosiddetta movida. Probabilmente l’ennesima opportunità non sfruttata dal nostro territorio, che invece nella maggior parte delle serate di dicembre appariva desolato e abbandonato, anche purtroppo in occasione di eventi in piazza. Non ci abitueremo mai all’idea che Gioiosa possa lentamente morire e continueremo a sollecitare interventi a sostegno delle attività commerciali”.