Di seguito la nota diffusa dal Dott. Antonio Tedesco ex Sindaco di Guardavalle ed ex Consigliere Comunale: <<Comunicazione professionale. Brevi riflessioni. Lunedì 4/9/2023 mi è stata notificata, a mezzo PEC, la deliberazione n. 900 dell’1/8/2023 del commissario straordinario Dottor Antonio Battistini, con la quale viene rigettata la richiesta, fatta in data 18/3/2023, di prorogare fino a 72 anni l’attività di Medico di medicina generale convenzionato.
Viene decisa la cessazione del rapporto convenzionale di Medico di ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta del Dott. Tedesco Antonio per compimento del 70º anno di età.
Ho aspettato la notifica ufficiale della deliberazione citata prima di fare questa comunicazione, anche se ufficiosamente si sapeva che non si sarebbero fatte proroghe per nessuno.
Ciò in quanto i posti vacanti (le c.d. zone carenti), possono e devono essere occupati dai numerosi medici posti in graduatoria che ne hanno fatto richiesta e che sono in attesa di essere nominati.
È mio preciso compito comunicare ai miei assistiti la data del mio pensionamento. È mio dovere professionale informare, con correttezza delle decisioni future.
Posso affermare che continuerò a svolgere l’attività professionale di Medico di medicina generale come libero professionista anche dopo il pensionamento.
Così come fanno molti medici pensionati.
Molte sono le cose che posso fare e che continuerò a fare:
• Collaborazioni con studi medici;
• Certificazioni per il riconoscimento dell’invalidità civile e il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
• Certificazioni SS3 per il riconoscimento dell’assegno ordinario (certificazioni per la pensione contributiva);
• Certificazioni per attività sportiva non agonistica;
• Certificazioni per l’assicurazione per il risarcimento dei danni;
• Perito e c.t.u. per il Tribunale;
e altre attività.
A tal proposito invito tutti i miei assistiti a venire nel mio ambulatorio per avere precise informazioni.
Non si comprende, invece, l’interessamento sul punto mostrato dal consigliere Ussia, nella qualità di Presidente del Consiglio del Comune, il quale, senza nessunissima competenza in merito, si è preso la libertà di comunicare via Facebook la data del mio pensionamento e la deliberazione del commissario straordinario sopra citata, addirittura prima che la stessa mi venisse notificata, come per legge.
Comunicazione a mezzo social, dal sito del Comune, effettuata con vera scortesia, senza chiedere il permesso a me personalmente, avendo Ussia arbitrariamente riportato il mio nome e diffuso notizie che interessano solamente me e la mia vita professionale.
Comunicazione effettuata con scorrettezza, malignità e ipocrisia in quanto, ripeto, non è compito del consigliere Ussia, né del Presidente del Consiglio, tantomeno del Comune in generale divulgare notizie e dati di carattere personale.
Comportamento infido e sleale che caratterizza il modo di esercitare la politica del consigliere comunale Ussia.
Strani il silenzio interessato del Sindaco e il silenzio inconsapevole di tutta la Giunta e di tutti i consiglieri comunali, ivi compresi quelli di minoranza, che avrebbero dovuto chiedere, e che potranno chiedere, con quali competenze e funzioni il Presidente del Consiglio interviene in una materia in cui non ha nessuna competenza!
Di fatto e di norma esiste l’ASP con i suoi dirigenti, i quali seguono con attenzione ogni problema di carattere sanitario e sanno perfettamente come e cosa fare, nel rispetto delle leggi e delle regole esistenti.
D’altro canto sappiamo anche che il consigliere Ussia è dotato di poteri particolari – forse magici – con cui risolve ogni cosa: È impegnato, sebbene senza alcuna competenza, a risolvere il problema della carenza di medici, che peraltro esiste da più anni e con “ipocrisia interessata” se n’è accorto solo adesso?
Lui conosce il giuramento di Ippocrate e sicuramente con tutta probabilità è eminente studioso della medicina ippocratica dell’antica Grecia !!!
E sa osservare e giudicare ogni comportamento professionale dei medici, sempre senza nessuna competenza in merito. Guardavalle, 10 settembre 2023. Dott. Antonio Tedesco.>>