Sud chiama Nord e Sicilia Vera fanno sapere che l’ennesimo caso di odissea sanitaria registrato nelle scorse settimane nel comprensorio jonico messinese ha spinto i deputati di Sud chiama Nord e Sicilia Vera a presentare un’interrogazione al presidente della Regione Renato Schifani e all’Assessore Regionale per la Salute Giovanna Volo chiedendo iniziative urgenti al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza e il rispetto della dignità dei pazienti negli ospedali e nella medicina del territorio.
“Apprendiamo dalla stampa, spiega il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice, che un paziente settantenne era giunto al Pronto soccorso dell’ospedale “San Vincenzo” di contrada “Sirina” a Taormina, con problemi respiratori. Dopo gli accertamenti dei sanitari, si era ravvisata la necessità di ricoverarlo presso un reparto di Pneumologia, del quale tuttavia il presidio di contrada “Sirina” non dispone. Da lì l’odissea, prima l’attesa durata giorni per un posto in altra struttura, poi l’arrivo a Catania e infine l’invito da parte dei medici, che non hanno ravvisato l’urgenza del ricovero, a tornare a casa.
Un caso purtroppo, sottolinea Lo Giudice, non isolato. Quotidianamente vengono riferiti episodi che mettono in evidenza le difficoltà del Sistema sanitario a garantire i livelli essenziali di assistenza, con la conseguenza che non tutti riescono ad accedere alle cure di cui hanno bisogno, proprio a causa della carenza dei posti letto negli ospedali o per la chiusura dei reparti.”
“L’articolo 32 della nostra Costituzione, affermano i deputati di Sud chiama Nord e Sicilia Vera, definisce espressamente la «salute» come un diritto fondamentale dell’individuo. La difesa di tale diritto mette ancor di più in evidenza un Sistema sanitario caratterizzato da profonde criticità, amplificate per effetto della pandemia ancora non completamente debellata. Oggi paghiamo il prezzo di manovre finanziarie di contenimento della spesa e di taglio delle risorse destinate alla sanità che hanno prodotto degli effetti devastanti che si stanno drammaticamente ripercuotendo sui cittadini che necessitano assistenza sanitaria.
Intendiamo sapere se questo Governo intenda intervenire verificando la copertura degli organici, della ripartizione tra i vari ospedali delle risorse finanziarie pubbliche, nonché del rispetto del decoro e della dignità dei pazienti. Riteniamo necessario attivare un tavolo tecnico-istituzionale per la definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria territoriale al fine di potenziare l’offerta complessiva del fabbisogno sanitario e valorizzare il ruolo degli ospedali all’interno di un nuovo modello di cura, in un sistema sanitario più efficace, sostenibile e utile al cittadino, affinché non si ripetano più episodi come quello accaduto al paziente che si era recato al Pronto soccorso dell’ospedale San Vincenzo di Taormina (Me).”
Domani su richiesta dei deputati di Sud chiama Nord e Sicilia Vera si terrà l’audizione per affrontare il tema della pianta organica dell’Asp di Messina e in particolare della situazione della Cardio Chirurgia Pediatrica della quale, ad oggi, non si ha nessuna concretezza.