Controlli per il contrasto alla guida sotto l’effetto di alcool o di stupefacenti. Sette denunce e undici segnalazioni alla prefettura.
Nella notte tra domenica e lunedì, i Carabinieri della Compagnia Messina Sud e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno svolto un servizio straordinario, intensificando i controlli nella fascia sud del litorale jonico della città peloritana e, in particolare, nei villaggi di Tremestieri, Galati, Giampilieri e S. Margherita, con compiti specifici di prevenzione e contrasto alle condotte, inerenti alla circolazione stradale, che mettono in pericolo automobilisti e pedoni, con principale attenzione alla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di stupefacenti.
A seguito dei servizi di controllo svolti dalle pattuglie dell’Arma, cinque persone, la gran parte delle quali sotto i 35 anni, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Messina, poiché colte alla guida sotto effetto di alcool o droghe, violazioni gravissime, che possono facilmente causare incidenti con pericolose conseguenze. Tra queste, quattro sono risultate positive all’alcool test, fino a 1,4 grammi per litro, mentre il quinto, condotto presso una struttura sanitaria, è risultato positivo all’uso della cannabis e alla cocaina. È stato poi controllato un motociclista, che, benché trovato in possesso di un “bong”, pipetta artigianale in metallo, con tracce verosimili di stupefacente, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici, venendo anch’egli denunciato.
Nell’ambito dei controlli, è stato denunciato un altro automobilista, ritenuto responsabile di “porto abusivo di oggetti atti ad offendere”, perché, fermato dai Carabinieri, è stato trovato in possesso di un coltello illegalmente detenuto, di 15 centimetri.
Nel corso del servizio straordinario, in cui sono stati controllati complessivamente trentaquattro veicoli e quarantotto persone, sono stati segnalati alla Prefettura anche undici giovani, quali assuntori, per uso personale, di droghe, tra marijuana, hashish e cocaina.