Si è svolto, oggi, venerdì 24, nell’Aula Cannizzaro dell’Università degli Studi di Messina, l’evento “storicaMEnte1943”, patrocinato dal Comune di Messina e promosso dall’associazione Beni culturali Sicilia sezione di Messina, in collaborazione con l’Università della terza età, la Biblioteca Regionale Universitaria di Messina Giacomo Longo, l’associazione Famiglie dei caduti e dispersi di guerra, il Museo etnoantropologico “I Ferri du Misteri” di Castanea, e il Museo del ‘900. I lavori del convegno sono stati avviati dall’Assessore Massimo Finocchiaro che ha portato i saluti istituzionali, in rappresentanza del Sindaco Federico Basile, sottolinendo la valenza educativa dell’ incontro finalizzato a promuovere percorsi di conservazione e valorizzazione dei luoghi della Memoria, “indispensabili affinchè questi luoghi che rievocano la storia nella dimensione temporale – ha detto Finocchiaro – possano continuare ad essere visibili anche nel presente, attraverso il coinvolgimento in particolare dei giovani nella memoria dei luoghi storici del nostro territorio”. Il programma dell’incontro, moderato dall’avv. Silvana Paratore, che ha illustrato le finalità evidenziandone l’importanza e il valore della trasmissione della memoria storica per “non lasciare nel dimenticatoio il sacrificio di chi, con le sue azioni coraggiose e disinteressate ha contribuito a creare un pezzo della storia che oggi viviamo”, è proseguito con gli interventi del Presidente regionale della Bc Sicilia Alfonso Lo Cascio che ha esposto il fine statutario del movimento che opera per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali; Sabrina Patania presidente BC Sicilia sezione di Messina ha invece analizzato nei dettagli il documentario “Racconti di Guerra” e il cortometraggio “Messina1943, cui sono seguite le argomentazioni del presidente di Unitre Basilio Maniaci e Franco Gerbasi direttore del Museo etnoantropologico I Ferri du Misteri, in merito alle due proiezioni, cui ha contribuito per i progetti video il direttore del Museo del ‘900 Angelo Caristi. A seguire, Giuseppe Cugno Presidente dell’Associazione famiglie dei caduti e dispersi di Guerra; il Presidente della Federazione di Messina dell’Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al valor militare Biagio Ricciardi; la Presidente della Biblioteca regionale Tommasa Siragusa; e Antonio Baglio docente di Storia contemporanea dell’ateneo messinese si è soffermato sulla difesa della città di Messina nel secondo conflitto mondiale.
All’evento hanno preso parte tra gli altri, il Vicecomandante del supporto logistico della Marina Militare di Messina capitano di Fregata Sesto Grandi; il Ten. Col. Domenico Oppedisano del 5° Rgt Fanteria Aosta; il Tenente Antonio Valente del Gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Messina; e padre Giovanni Amante della chiesa ortodossa di San Giacomo Maggiore che ha ricordato lo scopo anche benefico della giornata a favore del popolo ucraino.