E’ andato in onda oggi, sui principali canali social, il secondo appuntamento della “Rubrica per il cittadino”, un appuntamento divenuto ormai fisso, voluto dall’attuale amministrazione con l’obiettivo di tenere costantemente informati i cittadini bovalinesi sullo stato reale dei progetti e delle idee riguardanti le opere pubbliche e le attività connesse con il benessere comune.
L’argomento odierno trattato riguarda lo “Stabilimento di Bricà”, una infrastruttura che negli anni ’70 ed ’80 ha vissuto il momento di massimo splendore e che oggi, grazie all’interessamento del Consigliere Regionale, Giuseppe Mattiani (quota Forza Italia), sta cercando di riportarsi in auge. Infatti, nello scorso mese di gennaio, il Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani (Forza Italia), aveva consegnato all’Assessore all’ “Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione”, Gianluca Gallo (Forza Italia), un progetto che riguardava la riorganizzazione della produzione dello Stabilimento bovalinese di Bricà-“Calabria Verde”, un progetto ambizioso che aveva come fine ultimo la valorizzazione del territorio relativamente all’aspetto forestale ed agroalimentare. L’obiettivo era quello di giungere nel medio termine ad un ricambio generazionale della componente umana andata sempre più scemando negli anni fino ad esaurirsi, realizzare una forestazione “produttiva” ed avviare una innovazione ed uno sviluppo sostenibile grazie al connubio territorio e forestazione.
Sulla scorta di queste essenziali prerogative, oggi, all’interno dello stabilimento di Bricà (evidenziamo…che emozione varcare, dopo decenni, quel fatidico cancello!) si è svolto, con una diretta facebook visibile sul profilo del Sindaco, Vincenzo Maesano e del Presidente del Consiglio Comunale, Filippo Musitano, un proficuo incontro con Giuseppe Mattiani allo scopo di far comprendere meglio alla cittadinanza bovalinese l’importanza di questa idea-progetto. Ad accogliere il Consigliere Mattiani ci hanno pensato: il dirigente di “Calabria verde”, Stefano Carrà, che ha fatto gli onori di casa ed il Presidente del Consiglio del Comune di Bovalino, Filippo Musitano, che ha gestito e moderato la diretta andata in onda dal piazzale antistante l’ingresso della palazzina che ospita gli uffici di “Calabria verde”, presente anche l’Assessore alla Cultura, Pasquale Blefari e, sorpresa dell’ultima ora, il Sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano apparso particolarmente entusiasta dell’iniziativa. La proposta -ha detto Mattiani- ha riscontrato sin da subito il favore dell’Assessore al ramo Gallo, perché si tratta di creare all’interno dello stabilimento di Bricà (una infrastruttura di circa 30.000 mq., di cui 13.000 coperti) una filiera del legno che contempli il recupero, l’adeguamento e il riuso dell’area attraverso la realizzazione di due linee di produzione: un impianto di produzione di pellet, cippato e bricchetti di legno, ed uno per la produzione di legname per l’edilizia, l’industria e l’agricoltura.
Inoltre, grazie alla presenza importante di “Calabria Verde” -ha aggiunto Mattiani- avremmo a disposizione le risorse umane necessarie per far fronte alle esigenze preventivate che sarebbero impiegate su circa 13.000 mq. di superficie coperta e, per la parte restante su aree superficie scoperte composte da piazzali, pavimentati e strade asfaltate; in pratica, parliamo di potenzialità produttive enormi, assolutamente innovative e rivoluzionarie per la nostra regione, realtà che non possiamo e non dobbiamo assolutamente dimenticare o, peggio ancora, disperdere. L’impegno c’è -ha concluso Mattiani-, finalmente abbiamo un’idea concreta da incentivare e seguire affinchè questo stabilimento abbia nuovamente la necessaria vitalità all’interno del tessuto sociale bovalinese…e non solo! Questi progetti sono alla base del nuovo modo di fare politica, perché la politica non si fa stando nelle segrete stanze o seduti comodamente a casa, ma bensì sul territorio al quale dobbiamo fornire sempre delle proposte serie e concrete da sviluppare e portare avanti e questa, della rinascita dello stabilimento di Bricà è per tutti noi che la stiamo gestendo, di un valore incommensurabile”
Pasquale Rosaci