Il giorno tanto atteso, anche se il suo arrivo in questi ultimi giorni è stato tenuto “riservato”, è finalmente arrivato! Infatti, oggi, l’attore australiano (naturalizzato statunitense), Antony LaPaglia, è stato ospite della comunità bovalinese dove insieme al suo entourage si è recato per visitare il luogo natio del padre Gedio (Eddie) LaPaglia al fine di girare un documentario nei luoghi della memoria che sin da ragazzino ha sempre sentito nominare in seno alla famiglia. Parliamo della frazione di Bovalino superiore, luogo che ha dato i natali al padre Eddie che all’età di appena otto anni ha lasciato Bovalino, e la Calabria quindi, per emigrare con tutta la famiglia in Australia dove ha imparato presto a svolgere il mestiere di meccanico. Dal successivo matrimonio con la segretaria e modella olandese Maria Johannes Brendel sono nati due figli, entrambi attori: Antony (31/01/1959) e Jonathan (31/08/1969).
Soprattutto Antony è un volto noto al grande pubblico sia cinematografico che televisivo, in quanto ha preso parte a numerosissimi film di successo e serie tv dove ha riscosso, grazie alla sua bravura nella recitazione, grande successo e vinto numerosi premi tra cui: il Premio Australian Film Institute Awards (2001), come miglior attore protagonista, per “Lantana”; il Premio Emmy per “Frasier” (2003) ed il Golden Globe come migliore attore in una serie drammatica dal titolo “Senza Traccia” (2004). Ma la sua maggiore fama Antony LaPaglia la deve al personaggio di John Malone, protagonista della serie “Senza traccia” dove l’attore è riuscito a dimostrare le sue grandi capacità recitative accattivandosi le simpatie del grande pubblico.
Ma visto che buon sangue non mente, il giovane Antony si appassiona anche allo sport ed in particolare al calcio, passione che coltiva prima come giocatore nel ruolo di portiere (fino ai ventuno anni) e poi come professionista giocando con gli Hollywood United insieme ad altre star del calcio. Ancora oggi, Antony, nonostante un reimpianto di femore si diletta a calcare i campi da gioco e, nel frattempo, si occupa anche, in qualità di dirigente, della prima squadra del Sydney Soccer.
Ma veniamo all’intensa giornata odierna che lo ha visto presente, intorno alle ore 14, nell’Aula Consiliare del Comune di Bovalino, dove ad attenderlo c’era la Giunta municipale al completo con in testa il Sindaco, Vincenzo Maesano, che dopo aver dato il suo personale benvenuto agli ospiti e consegnato ad Antony LaPaglia una targa ricordo “Per essersi distinto a livello internazionale nel campo delle arti e dello spettacolo e per aver dimostrato nel mondo il talento ed i valori dei bovalinesi”, ha detto che nel prossimo futuro sarà impegno di quest’amministrazione conferirgli la “cittadinanza onoraria” per il lustro che l’attore è riuscito a conferire alla cittadina di Bovalino e, in particolare, all’antico borgo di Bovalino superiore.
Nel corso dell’incontro sono stati diversi i doni consegnati all’attore: un libro donato dal’Avv. Enzo Dicembre che ripercorreva l’ultracentenaria storia calcistica della Bovalinese; poi è seguita la consegna di una serie di maglie della squadra locale donate dalla Presidente del sodalizio, la Dottoressa Pollifrone e, subito dopo, la consegna di altre maglie e gadget da parte del Presidente del BC5, Vincenzo Scordino.
Nel pomeriggio la troupe di Antony LaPaglia si è spostata sul set di Bovalino Superiore dove ha sede la vecchia abitazione del padre e del nonno (vicino la chiesa di Santa Caterina), da li si sono spostati nella parte alta del borgo antico visitando, opportunamente accompagnati, la Chiesa di Maria SS. Immacolata.