Un successo di pubblico e di visitatori per la prima delle quattro “Notti d’estate nelle chiese italogreche”, promosse da Pro Loco Messina Sud e Centro Turistico Giovanile di Mili S. Pietro in seno al Coordinamento associativo per la tutela e la valorizzazione della chiesa normanna di Mili e dalla sezione di Messina dell’Associazione culturale S. Nilo, che hanno riaperto in orario serale sette chiese medievali italogreche del
territorio metropolitano messinese: S. Maria di Mili a Mili S. Pietro di Messina, SS. Pietro e Paolo a Itala, SS. Pietro e Paolo d’Agrò a Casalvecchio Siculo, S. Maria Annunziata a Mandanici – sia su quello tirrenico nebroideo – S. Filippo di Fragalà a Frazzanò, S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi, SS. Filadelfi a S. Fratello.

Numerosi visitatori, provenienti non soltanto dal Messinese ma anche da altre aree della Sicilia e financo da altre regioni italiane, hanno approfittato della straordinaria e suggestiva occasione di visitare queste importanti testimonianze della storia e della spiritualità siciliane.

Tutti occupati i posti nella suggestiva penombra di S. Maria di Mili per il concerto polifonico “Agni Parthene” del coro “La Settima Nota”, con canti a cappella della devozione mariana di tutte le confessioni cristiane. Molti anche i giovani che nel piazzale della chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Itala, dopo aver visitato il monumento, in una riuscita alchimia hanno improvvisato un’esibizione canora di musica contemporanea.

Numerosi i visitatori accorsi in queste e nelle altre cinque chiese aperte contemporaneamente per l’occasione grazie all’impegno, oltre che delle associazioni sopra ricordate, delle Pro Loco di Itala e Casalvecchio, dai comuni di Mandanici, Frazzanò e S. Fratello e dalla parrocchia “S. Nicolò Politi” di Alcara Li Fusi.

Gli organizzatori sono già al lavoro per organizzare le riaperture successive, quando i visitatori avranno l’opportunità di abbinare alla scoperta dei tesori storici e architettonici quella di alcuni prodotti tipici: giovedì 21 luglio, degustazione di pani cunzatu a cura delle aziende olivicole del territorio; domenica 21 agosto, degustazione di granite agli agrumi o ai gelsi a cura di bar e gelaterie del territorio; mercoledì 21 settembre, degustazione di vino a cura delle aziende vitivinicole del territorio.
 Il portavoce del Coordinamento prof. Sebastiano Busà

 

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