A Bovalino, comune interessato dalle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale che dovrebbero svolgersi, presumibilmente, entro fine maggio (si parla di domenica 29 maggio, altrimenti l’altra data utile potrebbe essere il 12 giugno), le voci si rincorrono di ora in ora con riunioni prima allargate ai gruppi e poi ristrette ai tessitori politici di lunga data, per cercare di comporre una squadra adeguata da presentare ai nastri di partenza.
Nei giorni scorsi avevamo descritto lo scenario che si stava delineando nell’agone politico bovalinese partendo da un punto sicuro…la ri-discesa in campo dell’attuale Sindaco uscente, l’Avv. Vincenzo Maesano, seguito nell’impresa di realizzare il bis (cosa mai accaduta a Bovalino!) da una squadra forte e coesa che, probabilmente, dovrebbe presentarsi rinnovata in almeno un paio di elementi a causa della necessità, di questi, di dover far fronte ad impegni di lavoro improcrastinabili. Poi abbiamo descritto le difficoltà del centro-destra, che sin dall’inizio si è palesato disunito e con due fronti interni contrapposti: quello più “centrista” guidato dal gruppo Primerano (assoluto playmaker), Serranò, Polimeno, e quello opposto, più di destra, costituito da Squillaci/Crinò/Chinè, gruppo quest’ultimo che non condivideva la candidatura a primo cittadino dell’Avv. Serranò (poi ufficializzata lo scorso 16 marzo con la presentazione del movimento politico “viviBovalino” con a capo proprio Serranò) e che invece aveva proposto quella del Dott. Mario Ientile, candidatura restituita subito al mittente da Primerano e soci. Il rigetto della candidatura Ientile, dicono i bene informati, non è stata sicuramente legata a motivazioni di carattere personale, bensì al trascorso politico che strideva indubbiamente con gli ideali cardini del centro-destra, valori tra l’altro rimarcati più volte, anche recentemente, dai vertici politici regionali e provinciali di FdI, anche se inseriti in un contesto di allargamento delle prospettive politiche alla società civile ed all’associazionismo (ricordiamo che Ientile è stata sempre persona attiva e molto vicina all’area di sinistra). Ora, da quanto è dato sapere, sembrerebbe che la candidatura di Ientile sia definitivamente tramontata (si vocifera che sia stato lui stesso a defilarsi).
Ma veniamo ai giorni nostri ed alle ultimissime novità. I soliti rumors -sempre bene informati- parlano di una riunione che si dovrebbe tenere questa sera in un noto centro commerciale cittadino (“I Gelsomini”), probabilmente dov’è la sede dell’Accademia musicale ABC del Maestro Domenic Scaglione, al fine di lanciare un nuovo soggetto politico cui sarebbe stato già dato anche il nome: “Cittadini responsabili”, gruppo costituito da persone di varia estrazione politica e sociale che intendono percorrere insieme un percorso partecipativo e democratico già avviato nel tempo e che troverebbe sbocco nelle prossime elezioni amministrative comunali. Il dato che è ancora incerto è se questo nuovo movimento sia riconducibile in qualche modo alla parte del centro destra “scontenta”, rimasta orfana di Ientile o se, invece, è effettivamente una novità assoluta nel panorama politico bovalinese, se è così ben venga!