Di seguito il comunicato diffuso dalla minoranza dell’Amministrazione del  Comune di S. Caterina dello Jonio a Firma dei consiglieri Raffaele Pilato, Stella Criniti e Franco Lazzaro: <<Raccolta differenziata , certificato l’ennesimo fallimento della Giunta Severino. Il report pubblicato dall’ARPACAL, sulla raccolta differenziata relativo all’annualità 2020, certifica l’ennesimo fallimento dell’Amministrazione Severino.

                Infatti, dopo la nostra contestazione avvenuta lo scorso anno che evidenziava come il comune di  Santa Caterina dello Ionio non era stato in grado neanche di trasmettere i dati,  l’amministrazione comunale ha imparato la lezione ed ha prontamente inviato il report richiesto, riguardante appunto il servizio di raccolta rifiuti per l’anno 2020.

                Il guaio è che per sfortuna “la pezza è più grande del buco” poiché dai dati inoltrati si evince l’ennesimo FALLIMENTO del sindaco Ciccio Severino e della sua maggioranza.

                Come si può notare dal documento ufficiale pubblicato dall’Organismo regionale, infatti,  il Comune di Santa Caterina risulta l’ultimo in tutta la provincia di Catanzaro (ad eccezione del solo comune di Marcedusa) per capacità di far funzionare il servizio di raccolta differenziata con una percentuale inferiore al 16%.

                E’ dunque opportuno ricordare che la tariffa sul conferimento in discarica applicata ai comuni viene calcolata sulla base di questi dati specifici e se il comune, non è in grado di organizzare per bene il servizio la conseguenza è che i cittadini si trovano a pagare una tariffa maggiorata rispetto a quei comuni cosiddetti virtuosi, che riescono a differenziare i rifiuti.

                Ma le domande che ci poniamo e che ci portano a fare una interessante riflessione sono:  che fine fanno la plastica, il vetro, la carta, e gli altri materiali che i cittadini con impegno e responsabilità raccolgono in modo differenziato?

                Perché il Comune non è in grado di comunicare quanta carta, plastica, vetro etc viene raccolta a Santa Caterina dello Ionio?

                E’ utile sapere che la delibera nr 226 del maggio 2017 della Giunta Regionale, presieduta da Oliverio, ex “amico” del Sindaco Severino fin quando è stato presidente della regione e poi scaricato nei rifiuti quando non serviva più per i suoi scopi personali, prevede tra l’altro, una sostanziale riduzione della tariffa di conferimento se i comuni realizzano il compostaggio individuale o di comunità per quanto riguarda i rifiuti organici o umido.

                Come gruppi di minoranza in questi anni abbiamo avanzato diverse  proposte per migliorare i servizi e ridurre i costi, ma sono state sempre bocciate dalla Maggioranza. Tante volte abbiamo sollecitato la realizzazione di un’isola ecologica, per altro già pagata dai cittadini nelle bollette, ma ad oggi sentiamo solo chiacchiere da parte del Sindaco .

                Oggi avanziamo un’ulteriore proposta: realizzare un progetto per il compostaggio dell’umido considerato che la stragrande maggioranza dei cittadini di Santa Caterina ha la possibilità di spazi verdi, giardini e terreni agricoli nei quali potrebbe installare la propria compostiera, che oltre ad ottenere uno sconto significativo della TARI potrebbe produrre concime per le proprie piante.

                Ancora una volta registriamo inettitudine e assoluta mancanza di programmazione anche nella gestione della Raccolta Differenziata.

                Noi continuiamo a fare le nostre proposte e il nostro dovere nell’interesse esclusivo di tutta Santa Caterina perché, soprattutto in tema di raccolta differenziata se meglio organizzata ci sarebbero ricadute positive per l’ambiente, il nostro paesaggio e per le tasche dei nostri cittadini.

VERGOGNA, altro che comune virtuoso! I consiglieri di Minoranza.>>

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *