Abbiamo letto con stupore misto a rammarico il Comunicato Social con il quale il sindaco di Bovalino e il suo assessore, annunciavano che “Anche questo anno verrà garantita l’assistenza educativa agli alunni disabili dai primi giorni di scuola”, tranne poi rammaricarsi che il servizio non soddisfa pienamente l’indirizzo politico dell’amministrazione.
A scriverlo Vito Crea – Presidente Associazione ADDA, che continua: <<Rammentiamo al sindaco e a tutti gli amministratori, che gli indirizzi politici devono ispirarsi alle normative di legge! E la legge, fino a prova contraria, mette in carico dei Comuni l’obbligo di garantire gli Aec per le ore stabiliti dal Pei! Altre scusanti non reggono. Rammentiamo inoltre che,il Comune di Bovalino ha subito l’onta di una ordinanza del tribunale di locri per discriminazione e mancata garanzia di un diritto ! Vero che, con ulteriore spese a carico dell’Ente, la GM ha deciso di effettuare transazione finanziaria e rinunciare alla discussione in giudizio .Fuorvianti poi gli annunci di incontri con genitori e Associazioni :come puo’ un Genitore o una Associazione accontentarsi su un diritto?Come si può tirare in ballo proposte di legge,che ricordiamo non tocca al comune di Bovalino peronare,anche perche’ ce ne stanno a centinaia giacenti da anni nel Parlamento Italiano?Con che tempi e modi si chiede cio’?Come si può tirare in ballo la Citta’ Metropolitana quando la 27 e’ chiara e parla di contributo a rendicontazione sul piano del diritto allo studio?Il comunicato del sindaco e del suo assessore,sembra piuttosto un tentativo di dirottare i genitori degli studenti disabili verso gli enti sovracomunali e di distoglierli dal loro interlocutore naturale in caso di condotta discriminatoria.Il Tribunale di Locri,che ha già ampiamente censurato l’operato del Comune di Bovalino,soggetto si ribadisce,a doversi fare carico del servizio!Pensiamo che,sbagliare e’ umano perseverare e’ diabolico, invitiamo i genitori a vigilare su cio’ che e’ un diritto ,senza scusanti di sorta,come da giurisprudenza conclamata(Tribunali,Tar,Consiglio di Stato e Cassazione!)
Come Associazione Adda non ci faremo imbrigliare continuando nel nostro percorso senza remore perche’ convinti sempre che un diritto garantito a meta’ e’ un diritto negato.>>