In merito all’articolo apparso in data odierna sulla Gazzetta del Sud “Le nomine di De Luca sotto la lente”, che rimanda ai titoli all’interno “Così nasce il caso delle nomine di De Luca” e “Rispetto Messina e l’anomalia Palazzo dei Leoni”, ripreso anche da altre testate giornalistiche, si ritiene opportuno fare qualche precisazione ed in particolare:

  1. il Sindaco Metropolitano è di diritto il Sindaco del Comune capoluogo in forza di una legge regionale, la n. 15 del 2015 e successive modifiche e integrazioni, che attua in Sicilia la cosiddetta “legge Delrio” (L. n. 56 del 2014) e definisce gli organi della Città Metropolitana e le relative attribuzioni;
  2. lo stesso Sindaco Metropolitano in Sicilia svolge le funzioni attribuite alla Conferenza Metropolitana in base al Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 576 del 02/07/2019;
  3. le funzioni del Consiglio Metropolitano, nelle more delle elezioni di secondo livello, differite dal 2013 con leggi regionali, sono in atto svolte dall’Ing. Santi Trovato, giusto decreto di nomina del Presidente della Regione Siciliana n. 541 del 29/05/2020.
  4. pertanto “la situazione gestionale (della Città Metropolitana) che definire anomala sarebbe quanto mai riduttivo” o “la gestione quasi monocratica”, secondo quanto riportato nell’articolo, è frutto di scelte legislative nazionali e regionali, che possono politicamente piacere o non, ma che fino a quando sono vigenti si applicano;
  5. per quanto riguarda le nomine, al Dott. Salvo Puccio è stato conferito l’incarico di dirigente tecnico con contratto a tempo pieno e determinato, ai sensi dell’art. 110 comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000, previa selezione per titoli e colloquio, come da avviso pubblicato all’Albo Pretorio dal 07 al 22/12/2020 e successiva nomina della Commissione esaminatrice, di cui hanno fatto parte il Segretario Generale, Avv. M.A. Caponetti, e i Dirigenti dell’Ente, Avv. A.M. Tripodo e Ing. A. Cappadonia;
  6. nella richiesta di ammissione alla seleziona, il Dott. Puccio aveva presentato alla competente Direzione del personale le dichiarazioni di cui D.Lgs. n. 39/2013 riguardo la inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche
    amministrazioni; a seguito del decreto di nomina e prima dell’entrata in servizio il Dott. Puccio ha reiterato le dichiarazioni di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 39/2013, avendo già comunicato le dimissioni dall’incarico di esperto del Sindaco Metropolitano e di Presidente di AMAM spa;
  7. relativamente all’incarico di esperto della Dott.ssa Carlotta Previti si precisa che risulta già scaduto il 06/08/2021 e non rinnovato, in quanto gli obiettivi di costituzione e gestione di banche dati ai fini di monitoraggio e accelerazione della spesa nel settore della programmazione delle opere pubbliche sono stati raggiunti;
  8. nelle nomine di esperti il Sindaco Metropolitano si è attenuto a quanto previsto dall’art. 12 comma 4 della legge regionale n. 15/2015 e ss.mm.ii. “i rapporti di collaborazione esterna e di consulenza non possono superare le due unità e non possono prevedere un compenso superiore al 50 per cento di quello spettante ai dirigenti di prima nomina”; inoltre, nonostante la scelta dell’esperto collaboratore esterno sia caratterizzata da evidente discrezionalità e rapporto fiduciario, si è scelto sempre di pubblicare avviso per acquisire manifestazione di interesse per il
    conferimento dell’incarico da parte di candidati con i requisiti richiesti.
    Il Capo di Gabinetto (Dott. F. Roccaforte)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *