Barcellona p.g., 11 agosto. Il deputato barcellonese del gruppo misto, Alessio Villarosa, comunica di aver avuto oggi un incontro con i vertici dell’azienda sanitaria provinciale di Messina, il commissario straordinario, Dr. Bernardo Alagna e il nuovo direttore sanitario, Dr. Domenico Sindoni, ai quali ha posto numerose domande in merito al presidio ospedaliero di Barcellona Pozzo di Gotto ed alla sua trasformazione in Covid Hospital.

“Nonostante si attenda da tanto il ritorno alla “normalità” del presidio ospedaliero di Barcellona, la data della riconversione sembra alla allontanarsi nuovamente. A seguito dell’aumento dei contagi e quindi della possibile classificazione in “zona gialla” della Sicilia, la Regione sta pensando al mantenimento della funzione di “Covid Hospital” del nosocomio barcellonese affinché possa accogliere tutti i casi lievi che necessitano cure ospedaliere e che potranno alleggerire il Papardo ed il Policlinico.

Durante l’incontro con i vertici dell’ASP, che ringrazio per la disponibilità dimostratami, mi sono state illustrate le ormai endemiche difficoltà che attraversa l’ASP di Messina nel trovare figure professionali fondamentali come anestesisti, cardiologi, ortopedici, ecc…che a seguito dei numerosi pensionamenti degli ultimi anni non sono stati ancora sostituiti. Questa grave mancanza inoltre pare non abbia permesso la riconversione totale del presidio da Covid Hospital a ospedale di base negli ultimi mesi.

Fortunatamente a settembre dovrebbero finalmente concludersi due concorsi importanti che porteranno figure fresche, come cardiologi e medici anestesisti che potranno colmare carenze storiche e mai affrontate dalla politica nazionale e regionale negli ultimi anni.

L’ASP proverà nelle prossime settimane a ripresentare all’assessorato il progetto esecutivo già redatto affinchè possa essere finanziato un nuovo reparto di terapia intensiva.

Ci tengo inoltre ad esprimere pubblicamente la mia personale e ferma opposizione e il mio personale sgomento sulla scelta, su spinta dei sindacati provinciali, di destinare le somme extra, che verranno erogate in questo mese, previste per il personale che nella prima fase covid ha prestato coraggiosamente e concretamente servizio e quindi principalmente il personale del presidio di Barcellona Pozzo di Gotto.” Conclude il deputato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *