“Ciò che aveva promesso l’Amministrazione di Napoli (ossia quello di rinnovare i contratti ai propri 96 vigili urbani concorsisti e ad assumere altri 66 idoneiin graduatoria) lo ha mantenuto!
Adesso l’Amministrazione di Messina ne segua le orme con i suoi 46 assunti e i suoi 13 idonei!”. Il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia Libero Gioveni, dopo aver presentato un’interrogazione il 17 febbraio scorso sull’importante vicenda per la città dei vigili concorsisti alla quale l’assessore alla polizia municipale ha risposto positivamente sulla volontà di averli in organico, chiede adesso che si concretizzi prima possibile il tutto attraverso il necessario rifinanziamento del Fondo nazionale per la Sicurezza urbana (meglio noto come “Decreto Sicurezza”).

“Si rende quanto mani necessario adesso – evidenzia Gioveni – in vista della scadenza dei 46 contratti nel prossimo mese di agosto, mantenere costantemente e soprattutto concretizzare l’interlocuzione col Ministero per ottenere le nuove risorse, così come ha fatto appunto il Comune di Napoli, perché è di tutta evidenza il fatto che la città di Messina necessiti “come il pane” di rimpinguare il Corpo di polizia municipale, certamente molto più di altre città italiane, atteso che il nostro territorio è l’unico dell’intera nazione che risulta soggetto a unaautentica servitù di passaggio.

Anzi, proprio tali criticità e condizioni viarie e di sicurezza al limite – pros
egue il consigliere -presupporrebbero, come ho ribadito più volte in passato, l’urgente necessità di seguire anche un percorso alternativo richiedendo al Governo i famosi “poteri speciali” a distanza di ben 14 anni dall’ultima O.P.C.M., chepermetterebbero addirittura, attraverso l’istituzione della figura del Commissario delegato per l’emergenza traffico, di giustificare l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi agenti.

Fidandomi quindi della volontà politica già espressa in Aula dall’Amministrazione per bocca dell’assessore Musolino – conclude Gioveni – e prendendo spunto dai recenti fatti positivi di Napoli, non posso che augurarmi che si proceda e si ottenga al più presto un nuovo decreto di finanziamento attraverso la Prefettura, alla quale avevo inviato anche, per opportuna conoscenza e valutazione nel merito, la mia interrogazione dello scorso 17 febbraio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *