Giovedi 9 luglio 2020 è stata discussa dalla Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dott.ssa Francesca Racco, la relazione relativa ai primi sei mesi di attività dell’anno 2019. Relazione che è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale e rappresenta una disamina puntuale del primo periodo di attività. Nel ringraziare tutti per l’accoglienza e il sostegno a questa nuova figura istituzionale, la dott.ssa Racco ha subito sottolineato che “si tratta di un lavoro intenso, svolto con il massimo impegno, ma a tratti anche molto faticoso, in quanto non è per nulla semplice proteggere i minori e far rispettare i loro diritti in un mondo che spesso li lascia per ultimi. Ma, si tratta di diritti che altro non sono che bisogni irrinunciabili da tutelare a denti stretti. Per tale ragione nonostante il mio ruolo possa risultare a volte scomodo, in quanto va a sottolineare ciò che non va, ho sempre affrontato le difficoltà riscontrate mettendo in campo il dialogo e il confronto, raggiungendo così l’obiettivo della mediazione sia con le diverse istituzioni che con i cittadini che hanno richiesto il mio aiuto. Continuerò a lavorare per divenire sempre più un collante tra cittadini e istituzioni, cercando di accendere un faro sui bisogni dei minori e provare a costruire un pezzettino di quel cambiamento culturale che altro non è che il cambiamento delle nostre menti”
La presentazione è proseguita con l’illustrazione di tutte le azioni messe in campo, prima fra tutte l’impegno per la costruzione di una rete con le diverse associazioni che operano sul territorio, con l’obiettivo di creare quella rete di supporto necessaria alla diffusione di una cultura dell’infanzia e dell’adolescenza. Numerose sono state anche le iniziative svolte per far conoscere questa nuova figura che opera sul territorio comunale e, allo stesso tempo, promuovere la conoscenza dei diritti. Supportata dall’Ufficio Politiche sociali, l’ascolto delle diverse esigenze ha rappresentato per la Garante un’attività fondamentale e la riconoscenza e l’apprezzamento della comunità, nonché il crescente numero di segnalazioni da parte dei cittadini, è motivo di soddisfazione e rappresenta senz’altro un riscontro positivo. Le attività sono state svolte in collaborazione con la dott.ssa Canova, Garante per la Persona disabile, che la dottoressa Racco ha ringraziato più volte per il continuo supporto e confronto costruttivo.
Dopo la presentazione della relazione, il Presidente del Consiglio, avv. Laura Sgambellone, a nome di tutto il Consiglio, ha ringraziato la dottoressa Racco per l’ entusiasmo, la competenza e la professionalità con cui svolge questo delicatissimo compito.
Di seguito, e’ intervenuta la Dottoressa Polimeno, capogruppo del Gruppo Consiliare Nuova Calabria, promotore dell’istituzione delle Garanti Comunali, che ha sottolineato l’importanza di queste figure e, apprezzando molto l’dea del protocollo d’intesa per la protezione delle immagini dei minori sul web a cui la dott.ssa Racco sta lavorando, ha proposto al Consiglio la predisposizione di una delibera che possa supportare questa attività. La consigliera Polimeno, inoltre, ha suggerito di lavorare ad una raccolta ed elaborazione di dati sui servizi socio educativi per la prima infanzia e alla realizzazione di un’indagine sui fenomeni poco conosciuti per quanto riguarda la condizione dei minori.
Anche l’assessore alle politiche sociali, avvocato Filippo Musitano, ha espresso gratitudine per il lavoro svolto fino adesso e, nel suo intervento, ha voluto sottolineare quanto sia importante che sia evidenziato con tutta la forza del Consiglio comunale l’impegno della Garante di approcciarsi con determinazione e fermo impegno nella cosa pubblica contribuendo al cambiamento della società che Bovalino sta vivendo, cercando di cambiare il corso delle cose. Ha concluso augurando alla dottoressa Racco di continuare nella sua opera, come ha fatto finora, sicura del suo ruolo di tutela dei minori.
Infine, anche il Sindaco, ha espresso il suo ringraziamento, personale e a nome di tutta l’amministrazione, ricordando che la relazione, seppur presentata al 31 gennaio, non e’ stata discussa prima a causa dell’emergenza covid-19. Nel suo intervento, ha sottolineato il valore rivestito da questa nuova figura e ha espresso apprezzamento per l’attività svolta dalla Garante ai fini della conoscenza della figura stessa. Si e’ inoltre complimentato per le numerose iniziative svolte e le attività concrete portate avanti in questi mesi, ribadendo che, spesso, i diritti dei minori sono inconsapevolmente sottovalutati. Infine, ha concluso esprimendo stima per l’attività di mediazione portata avanti, fondamentale affinché le diverse istituzioni possano confrontarsi in armonia.
(Nella foto in basso: la Dott.ssa F. Racco è con l’Assessore alle Politiche Sociali, Avv. Filippo Musitano)