A leggere quanto diffuso dal Sindaco di Guardavalle Pino Ussia, anche questa estate sono molteplici le segnalazioni di turisti e residenti che hanno denunciato l’annoso fenomeno dell’abusiva occupazione di tratti di spiaggia, senza alcuna concessione demaniale, mediante il posizionamento di ombrelloni ed attrezzature da spiaggia da parte di cittadini privati.
E’ risaputo che tale comportamento rappresenta una grave limitazione del diritto di tutti di poter utilizzare la spiaggia, senza l’assillo di trovare il “tutto esaurito”.
Sarebbe giusto, essendo la spiaggia un bene demaniale e quindi pubblico, che ogni cittadino ne possa usufruire senza alcun limite stabilito da parte dei più furbi.
A tal proposito ecco di seguito quanto diffuso dal primo cittadino nella giornata odierna nel proprio profilo Facebook (copiato e incollato): <<Buon sabato a tutti voi. Ho emanato nei giorni scorsi un avviso dove ricordavo a tutti noi quelle regole di rispetto e correttezza che dovremmo avere affinché si possa trascorrere il periodo estivo in tranquillità ma,ho notato che il mio avviso non è stato recepito e quindi sono costretto a ricordarvelo ed allego anche delle foto che ho scattato io ieri sera in spiaggia.
È assolutamente vietato lasciare sulla spiaggia libera oltre il tramonto del sole,ombrelloni,lettini,sedie sdraio,tende.
Lasciare l’ombrellone in spiaggia durante la notte per prenotarsi il posto migliore per l’indomani è una pratica scorretta e ILLEGALE che,può far scattare il pagamento di pesanti sanzioni,il sequestro e addirittura l’arresto.
Al di la che a qualcuno può sembrare esagerata questa norma,però c’è una questione di buon senso,chi lascia l’ombrellone in spiaggia per impadronirsi di un posto al sole,impedisce di fatto ad altri bagnanti di usare quel tratto di arenile.
Sicuro di una fattiva collaborazione,vi invito a non lasciare oltre il tramonto del sole oggetti in spiaggia.
Grazie.>> (foto prelevate dal profilo Facebook del Sindaco Ussia)