Incontro oggi a Palazzo Zanca dell’Assessore Minutoli con una delegazione di rappresentanti delle Associazioni Animaliste. L’Assessore alla Dimora per gli Animali e Volontariato del Settore Massimiliano Minutoli ha incontrato oggi, a Palazzo Zanca, una delegazione di volontari in rappresentanza delle Associazioni animaliste della città di Messina per affrontare la questione bando di affidamento per la gestione e la cura degli animali.
L’Assessore Minutoli, dopo un confronto con il Segretario-Direttore Generale Rossana Carrubba, ha preso atto delle difformità presenti nel bando predisposto dall’Ufficio Benessere degli Animali. Pertanto, sulla scorta di queste informazione l’Assessore ha chiesto formalmente al dirigente il ritiro in autotutela del bando in questione, per apportare i dovuti aggiustamenti nel rispetto del decreto legislativo n. 50/2016. Nell’occasione l’Assessore Minutoli ha inteso tranquillizzare i volontari sottolineando che: “le promesse a suo tempo effettuate, in coro al Sindaco Cateno De Luca, non verranno meno in quanto l’azione dell’Amministrazione sta continuando per l’individuazione di un terreno idoneo per ospitare un rifugio sanitario, come da programma, per la realizzazione di un canile comunale una volta superati i vincoli imposti dalla ZPS e dall’Ambito 9 del Piano Paesaggistico”.
E’ stato un confronto sereno nel corso del quale l’Assessore ha ribadito la propria disponibilità a salvaguardare il benessere degli animali, come la necessità di evitare strumentalizzazioni politiche sull’argomento. “Per questa Amministrazione – ha evidenziato Minutoli – il confronto è considerato fondamentale nel rapporto con i cittadini”, e nel contempo ha invitato tutti ad abbassare i toni al fine di evitare inopportune strumentalizzazioni. Durante l’incontro l’Assessore ha inoltre esposto lo stato dell’arte sull’avanzamento dell’iter per la realizzazione del rifugio sanitario e l’opportunità di realizzare un’oasi felina d’emergenza. Sono state discusse anche le questioni legate alle sterilizzazioni, ritenute fondamentali per arginare il fenomeno randagismo, e la possibilità di aprire un percorso di maggiore dialogo con le Associazioni di volontariato.