In riferimento ad un articolo diffuso oggi da un quotidiano online e relativo all’arrivo in città di mascherine, l’Assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli precisa quanto segue: “Le mascherine, che sono state commissionate dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Esercito, e di cui ieri è arrivato a Messina il primo stock di mille, sono state predisposte e già distribuite in quantità di seicento alle sei Circoscrizioni tramite i loro Presidenti, che a loro volta le consegneranno alle persone immunodepresse e agli anziani che ne hanno particolare necessità, in modo tale da dare una risposta operativa e concreta sul territorio a quei soggetti che ne hanno bisogno e risultano sprovvisti.
Sappiamo bene che si tratta di un numero esiguo e indicativo, ma le mascherine richieste in tutta Italia, anzi in tutto il mondo, continueranno ad arrivare e si attende che si concretizzino tutte le donazioni già promesse, ma ancora delle quali attendiamo il riscontro concreto.
Saranno quindi distribuite secondo altre modalità da stabilire in corso d’opera. Pertanto – conclude l’Assessore Minutoli – si invita la cittadinanza tutta a non creare file e a non presentarsi agli uffici circoscrizionali, presso la sede del C.O.C. della Protezione Civile o al Comune, né tantomeno intasare le linee telefoniche. In questo momento non ci sono altre mascherine se non quelle per gli addetti ai lavori, che effettivamente sono in continuo contatto con persone a rischio COVID-19. Per il resto si sta pensando di dare un supporto alla cittadinanza, poiché, a quanto sembra, le farmacie a breve dovrebbero essere di nuovo rifornite di mascherine”.
In riferimento ad un articolo diffuso oggi da un quotidiano online e relativo all’arrivo in città di mascherine, l’Assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli precisa quanto segue: “Le mascherine, che sono state commissionate dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Esercito, e di cui ieri è arrivato a Messina il primo stock di mille, sono state predisposte e già distribuite in quantità di seicento alle sei Circoscrizioni tramite i loro Presidenti, che a loro volta le consegneranno alle persone immunodepresse e agli anziani che ne hanno particolare necessità, in modo tale da dare una risposta operativa e concreta sul territorio a quei soggetti che ne hanno bisogno e risultano sprovvisti. Sappiamo bene che si tratta di un numero esiguo e indicativo, ma le mascherine richieste in tutta Italia, anzi in tutto il mondo, continueranno ad arrivare e si attende che si concretizzino tutte le donazioni già promesse, ma ancora delle quali attendiamo il riscontro concreto. Saranno quindi distribuite secondo altre modalità da stabilire in corso d’opera. Pertanto – conclude l’Assessore Minutoli – si invita la cittadinanza tutta a non creare file e a non presentarsi agli uffici circoscrizionali, presso la sede del C.O.C. della Protezione Civile o al Comune, né tantomeno intasare le linee telefoniche. In questo momento non ci sono altre mascherine se non quelle per gli addetti ai lavori, che effettivamente sono in continuo contatto con persone a rischio COVID-19. Per il resto si sta pensando di dare un supporto alla cittadinanza, poiché, a quanto sembra, le farmacie a breve dovrebbero essere di nuovo rifornite di mascherine”.