La parlamentare calabrese sollecita la nascita di una sede distaccata dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Vertice operativo al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “Presto la città di Crotone potrebbe ospitare una sede distaccata dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Una scelta che potrebbe rappresentare una significativa occasione di sviluppo per l’intero territorio”. A dichiararlo la senatrice del Pdl Dorina Bianchi a margine dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
“Ritengo proficuo l’incontro avuto con Luigi Fiorentino, Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, – precisa la Bianchi – nell’ottica di una collaborazione tra istituzioni per lo sviluppo culturale della provincia di Crotone”.
“Sollecitata anche dall’assessore alla cultura della Provincia di Crotone Giovanni Lentini – prosegue la parlamentare crotonese – voglio rivendicare la legittimità delle scelte che riguardano le politiche culturali e formative della nostra provincia, ancor più nell’attuale delicato contesto economico e normativo, funestato da previsioni di tagli alla spesa che rischiano di aumentare l’isolamento della nostra comunità territoriale con l’aggravante della soppressione di indispensabili presidi dello Stato”.
“In questo quadro – conclude la Bianchi – é necessario accogliere con speranza e ottimismo la nascita di un polo crotonese dell’Accademia delle Belle Arti, per non arrendersi alla mera logica ragionieristico-contabile di una politica fin troppo autoreferenziale, spesso incapace di comprendere che la cultura, in una prospettiva di sistema e di programmazione, può essere un fondamentale fattore di crescita sociale, economica e di miglioramento complessivo della qualità della vita”.