“Con la decisione di spostare solo il traffico pesante al porto di Reggio con la costruzione di nuovi attracchi a Pentimele, stanno decidendo scientemente di distruggere la costa. Non accettiamo di lasciare due porti, a distanza di pochi chilometri, per lo stesso servizio. Presenterò, al nuovo Governo la richiesta di finanziamento con un emendamento alla Legge di Bilancio, così come fatto lo scorso anno, affinché venga finanziato il progetto, esistente, dello spostamento degli approdi a sud di Villa San Giovanni come già deliberato dagli enti enti di competenza e dalle istituzioni locali”.
Il senatore villese Marco Siclari interviene sulla decisione di separare gli approdi che garantiscono la mobilità sullo Stretto spostando a Reggio unicamente il traffico pesante costruendo nuovi approdi sulla costa.
“Era dicembre del 2018 quando ho chiesto al Governo di farsi carico delle richieste di un territorio che, con queste scelte, stanno mortificando. Non solo, a essere messo a serio rischio è un vero e proprio patrimonio naturale, lo Stretto. Questo Governo ha deciso di distruggere la Calabria e lo sta facendo giorno dopo giorno, decisione dopo decisione che vanno in direzione contraria rispetto alla determina degli stessi territori coinvolti. Non mi fermo nonostante la caparbietà di questo Governo nel voler affossare la nostra terra. Utilizzerò tutti i mezzi a mia disposizione per portare nelle aule del Governo il dissenso dei reggini. Ricordo inoltre che ho ottenuto 8 milioni di euro per realizzare il polmone di stoccaggio a Villa che serve per la sosta dei veicoli in attesa degli imbarchi, al fine di evitare di decongestionare il centro cittadino. Il porto a sud di Villa, dunque, libererà sia il centro di Villa sia Reggio dal traffico e dall’inquinamento», ha concluso il senatore azzurro.