Dopo tre ore di serrato confronto tra AMAM da un lato e comune e partecipate dall’altro si è stabilito di chiudere la ventennale partita debiti/crediti entro i prossimi sette giorni al fine di verificare se sarà necessario un consistente aumento del capitale sociale per consentire ad AMAM di poter proseguire l’attività tenuto conto della voragine di circa 25 milioni di euro emersa per la non esigibilità di crediti di pari importo.
È’ stato anche deciso di rinunciare agli utili di AMAM dal 2013 al 2023 per oltre 23 milioni di euro destinati al comune di Messina per finanziare il pagamento dei debiti effettuati dal palazzo municipale e sue partecipate negli anni precedenti per come deciso dalla giunta che ci ha preceduto. Abbiamo sempre sostenuto che questa era una scelta scellerata ed in violazione di legge ed ora abbiamo preso le decisioni necessarie.
Lo scrive il Sindaco di Messina Cateno De Luca che prosegue:<<Ecco la nota inviata oggi a tutti gli interessati:
- Alla Messinaservizi Bene Comune
- All’ATM
- Al Dirigente Ing. Antonio Amato
- Al DirigenteIng. Francesco Ajello
- Al Ragioniere Generale Dott. Antonino Di Leo
- Al Segretario Generale Dott.ssa Rosanna Carrubba
Oggetto: Rapporti economici con AMAM
A seguito delle pregresse Conferenze di Servizio in merito ai rapporti tra il Comune di Messina e le sue Partecipate nei confronti di AMAM, si invitano le SS.LL., per le rispettive competenze, a procedere alla definizione dei rapporti debiti-crediti, entro e non oltre giovedì 24 ottobre p.v., sottoponendo alla Giunta Comunale una apposita proposta di Delibera di presa d’atto della situazione delle risultanze delle indicate operazioni.
Si fa presente che l’AMAM, per carenza di liquidità, sta subendo gravi ripercussioni economico-finanziarie, con il pagamento di interessi moratori anche sulla fornitura di energia elettrica che potrebbero rappresentare un danno erariale.
Si ribadisce inoltre, con la presente nota, che il Comune di Messina, Socio Unico di AMAM, non intende introitare gli utili AMAM dal 2013 al 2017, ritenendo illecita tale suddivisione, per come già ribadito in sede di rimodulazione del P.R.F.P.
Cordiali saluti . Il Sindaco On.le Dott. Cateno De Luca>>