Quando ci si incontra per parlare di musica è sempre un appuntamento importante e così è stato anche stasera, all’interno di una gremita aula Consiliare del Comune di Bovalino (Rc), dove con inizio alla ore 18.30 ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione della prima edizione della manifestazione “Resta.nza” Festival di musica internazionale, evento musico-culturale ideato da Ruggero Brizzi coadiuvato da un ristretto gruppo di amici che hanno creduto fortemente nella realizzazione di questo particolare progetto. “Resta.nza” è un termine di nuova coniazione (autore il professore Vito Teti) e rappresenta quel senso di sentirsi in esilio nel luogo in cui si vive, ma che si spende in maniera concreta per rendere migliore il proprio ambiente, il sito dove realizzare con i rimasti, con chi torna e con l’altro, le piccole utopie quotidiane di cambiamento. Ruggero Brizzi, oltre ad essere un figlio di questa terra (è nativo di Bovalino) strappato alle sue radici soltanto per questioni di cuore che lo hanno portato a risiedere quasi ai confini della regione, è anche un eccellente organizzatore di eventi e la manifestazione che a breve prenderà il via lo potrà confermare. Il suo principale e dichiarato obiettivo è stato sin dall’inizio quello di contribuire a far crescere la comunità bovalinese, una comunità rimasta per troppo tempo sopita ma che da qualche tempo, anche grazie a questa Amministrazione giovane e particolarmente attenta alla tematica sta riscoprendo i valori e l’importanza della cultura ed in questo, il prestigioso Caffè Letterario “Mario La Cava”, diventato nel frattempo fulcro e motore trainante per tutta l’attività letteraria e culturale della locride sta facendo in maniera egregia la sua parte. “L’evento –ha detto Brizzi- ha una triplice valenza che possiamo sintetizzare in tre parole: ascolto, che deve appassionare e sprigionare nuovi sentimenti; contagio, che rappresenta una sorta di malattia benevola che deve colpire insieme artisti e pubblico e stima, sia del tempo che dei luoghi, che devono incitare a volersi bene e valorizzare le poche risorse di cui si dispone”
L’evento è organizzato in sinergia con “Rocketta”, agenzia catanese di booking molto attiva sul territorio nazionale ma con particolare predilezione per il sud, e l’impresa musicale “Elettronica Store&Service” di Nicodemo Ferraro con base proprio nel territorio bovalinese, quest’ultima fornirà il service per tutti gli otto eventi programmati da ottobre 2019 a maggio 2020 (in pratica uno al mese). L’amore per il territorio e la scelta dei luoghi di svolgimento degli eventi infrasettimanali che sono, ricordiamo: il Castello Normanno di Bovalino superiore (ottobre), il Caffè Letterario “Mario La Cava” ed “Eletrronica Store&Service” (novembre e dicembre), hanno fatto si che anche molti artisti calabresi dessero la propria disponibilità ad esibirsi, e parliamo di artisti del calibro di Mimmo Cavallaro, Fabio Macagnino, Paolo Sofia, il Dj Fabio Nirta, Manuela Cricelli, Bruno Ferretti e tanti altri ancora; mentre per quanto riguarda gli artisti stranieri che provengono da Olanda, Finlandia, Germania, Francia, Belgio e Canada possiamo anticipare soltanto che la loro musica, che spazia dallo jazz all’elettronica, dal rock al country, dal blues al folk, darà vita ad un interscambio musicale di assoluta rarità e bellezza. La manifestazione, promossa anche attraverso la sinergia con l’Amministrazione comunale e la locale Pro Loco, oltre a promuovere l’ascolto e la novità nel suo genere, ha l’obiettivo di diventare carro trainante per lo scambio e il confronto tra gli artisti stranieri e quelli del territorio, un territorio troppo spesso vittima dell’isolamento musicale e mediatico; per questo motivo, la cosiddetta “contaminazione” avverrà tramite “opening” dei nostri artisti con le band internazionali per tentare un importante operazione di scambio non solo musicale ma anche e soprattutto culturale e sociale. Questo il calendario-programma degli eventi: mercoledì 09 ottobre gli HANDILOGIC (Castello normanno di Bovalino superiore); mercoledì 27 novembre i TOWN OF SAINTS (Olanda/Finlandia, sempre al Castello); il 10 dicembre MICHAEL LANE (Germania) presso il Caffè Letterario “Mario La Cava”; giovedì 23 gennaio 2020 BONNIE LI, presso “Elettroacustica&Store”; il 26 febbraio FROLLEIN SMILLA (Germania); il 12 marzo COFFEE OR NOT (Belgio); mese di aprile (data in via di definizione) THE CHANCES (Canada). Prima della conclusione hanno preso la parola il Sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano, che ha avuto parole di apprezzamento per la lodevole iniziativa che mira a incentivare ancor più il cammino di crescita sociale e culturale già intrapreso dalla comunità, e l’Assessore alle Politiche Sociali, Filippo Musitano, che ha evidenziato la bellezza e lo splendore del castello normanno, una struttura parzialmente restaurata e finalmente ripulita, che ha aperto il suo interno soltanto in occasione delle giornate FAI di primavera 2018 e che ora, per quest’occasione speciale, riaprirà nuovamente i battenti per la felicità di tutti.
Pasquale Rosaci
(in alto uno scorcio del Castello normanno di Bovalino superiore)