Cambiamo Messina dal Basso: <<Da Nord a Sud, la città bloccata e in balìa del traffico e della mancanza di programmazione e di gestione della città da parte del Sindaco. Proprio negli ultimi giorni, restiamo allibiti nel constatare come si siano autorizzati lavori alla Galleria Giostra Annunziata, lavori per la posa della fibra ottica e programmazione delle potature tutti eseguiti in contemporanea, in orario di punta e spesso sullo stesso tratto stradale, causando il blocco della città con file interminabili. E non si trova sfogo nei mezzi pubblici, dato che il tutto è affiancato al progressivo e scientifico smantellamento delle linee di trasporto pubblico, con la liquidazione dell’ATM fine ingloriosa di un percorso che fu virtuoso con l’ex assessore Cacciola e che aveva portato a un significativo miglioramento del trasporto pubblico cittadino.
Nello stesso tempo, un’isola pedonale che qualche anno fa aveva portato anche 5.000 persone in piazza per urlare quanto questa pedonalizzazione di Piazza Cairoli e Via dei Mille fosse voluta, sentita, necessaria, viene accompagnata alla chiusura, con una ipotesi di apertura del traffico di Piazza Cairoli e di ritorno del traffico nella principale piazza cittadina, utilizzando l’escamotage della “sperimentazione” trimestrale.
Una decisione scellerata, autoreferenziale e assurda, assunta per soddisfare qualche commerciante, ma in direzione totalmente avversa rispetto al volere della maggioranza delle cittadine e dei cittadini di Messina, che vogliono poter continuare a passeggiare a Piazza Cairoli senza rischiare di essere investiti e senza respirare smog anche in quello spazio verde.
Scendiamo in piazza, anche questa volta, per affermare quanto non solo noi non vogliamo la riapertura al traffico, ma vogliamo un’integrazione, un potenziamento della zona pedonale.
Basta essere sommersi dalle auto, doppia e tripla fila per un caffè!
Chiediamo che venga soddisfatto il nostro bisogno di vivere gli spazi, senza preoccupazione e inquinamento, come avviene in tutte le città dell’Universo creato dove si va verso la pedonalizzazione delle aree, e non verso la “macchinizzazione delle stesse”.
Ai commercianti, inoltre, diciamo che le pedonalizzazioni fanno bene al commercio: non è una grande notizia né la scoperta dell’America, perché ormai è noto quanto le isole pedonali siano volano per l’economia. Gli esempi si sprecano, chi dice il contrario mente spudoratamente o non sa fare l’imprenditore.
Ancora una volta dobbiamo segnalare quanto quest’amministrazione sia mediocre nella gestione della città, dalle piccole alle grandi cose, con un approccio a dir poco approssimativo e con scarsa capacità di visione allargata e comprensiva della città e del suo sviluppo urbano. Un’amministrazione a cui non interessa alcun progetto che vada a garantire il benessere di cittadini, ospiti e turisti.
Un’amministrazione che sa solo imitare i gamberi, dotata di fantasia nelle sparate ai quattro venti, salvo poi cercare in modo goffo di tornare sui propri passi: anche per l’isola pedonale è stato mantenuto il solito comportamento. E non importa, a tal proposito, l’attuale inversione a U del primo cittadino che prova a scaricare sul Consiglio Comunale la decisione da lui presa (per l’ennesima volta è sempre colpa di altri).
Abbiamo “sperimentato” il traffico di Piazza Cairoli per 100 anni, esperimento i cui esiti sono scontati e noti a tutti.
Ringraziamo i tantissimi cittadini che hanno fatto sentire la propria voce e che sono pronti a scendere in piazza ad impedire uno scempio che farebbe ripiombare la città indietro di dieci anni.
Appuntamento a Piazza Cairoli, venerdì 21 giugno dalle ore 18:30.
Tante saranno le associazioni, partiti, sindacati e singole/i cittadine e cittadini che parteciperanno.
Vi aspettiamo in piazza gioiosi.>>