Ripartizione fondi Province, Tassone invita alla ribellione: “Calabria cancellata dal Governo, serve uno scatto d’orgoglio della nostra classe dirigente”.
“Mai come ora la Calabria è stata così assente dall’agenda di Governo, mai il Vibonese ha subito un’umiliazione di queste dimensioni, che testimonia intenzioni punitive ed una pianificazione dei processi di sviluppo che esclude le aree più disagiate del territorio nazionale”. È severo il commento del sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, rispetto alla ripartizione dei contributi, a favore delle Province a Statuto ordinario per gli anni dal 2019 al 2033, per il finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale per la manutenzione di strade e scuole.
“Evidentemente – sostiene il primo cittadino – il Vibonese per il Governo pilotato da Lega e Movimento 5 Stelle rappresenta una zavorra da scaricare e non un’opportunità da valorizzare. Si tratta di un’impostazione inaccettabile che deve essere rigettata dalla popolazione che, purtroppo, è rappresentata nelle Aule parlamentari e nei Ministeri da chi, diversamente dalle enunciazioni della campagna elettorale, si disinteressa del territorio privilegiando la propria carriera, salvo poi gettare fumo negli occhi con provvedimenti populistici che, peraltro, alla prova dei fatti si dimostreranno inconcludenti, inconsistenti ed inefficaci. Serve dunque – conclude Tassone – uno scatto d’orgoglio della classe dirigente calabrese che deve impedire la concretizzazione di un disegno politico elaborato sulla base della consistenza dei bacini elettorali”.