Perché parlare di salute globale? Che tipo di relazione è possibile stabilire tra la salute globale e le migrazioni? Quali i rischi per la salute dei migranti e di chi li accoglie? Come si racconta la salute dei migranti attraverso i media? In che modo la paura delle malattie alimenta distanze e barriere?
Queste sono alcune delle domande alle quali il seminario dal titolo “Salute globale e migrazioni”, in programma il 20 novembre 2018 e promosso dall’Istituto Arrupe all’interno del progetto “Educare alla cittadinanza e alla salute globale” sostenuto da Medici con l’Africa – CUAMM e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, intende rispondere avviando una riflessione sul complesso rapporto tra i fenomeni migratori e le politiche sanitarie.
L’incontro si svolge in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che celebra la data di approvazione (20 novembre 1989) della Convenzione ONU sulla tutela dei diritti dei minori.
Sono stati richiesti i crediti formativi al Consiglio Regionale dell’Ordine Professionale degli assistenti sociali della Regione Sicilia.