Alla presenza del vicesindaco Salvatore Mondello e del prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, è stato siglato stamani in Prefettura il protocollo d’intesa “Scuole sicure” per la prevenzione ed il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. “E’ un ulteriore passo nell’attività di sinergia tra Istituzioni – ha dichiarato il vicesindaco Mondello – al fine di migliorare la vivibilità della cittadinanza tutta e nello specifico nell’interesse del futuro dei nostri giovani attraverso una costante attività di prevenzione e di repressione di ogni possibile situazione di rischio”. Con la sottoscrizione del protocollo tra comune di Messina e prefettura, le parti si danno reciprocamente atto dell’intento di avviare una sinergia collaborativa, organica e coordinata in materia di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei contesti scolastici con l’impiego di tutte le risorse disponibili e si impegnano in particolare a favorire l’attuazione della linea progettuale elaborata dal comune di Messina, secondo le indicazioni delle circolari del ministero dell’Interno dello scorso 26 agosto. Il protocollo prevede l’attivazione di campagne di informazione e sensibilizzazione da realizzare nelle scuole con il coinvolgimento diretto dei ragazzi e il rafforzamento delle attività di controllo e vigilanza condotte dalla Polizia municipale in stretto raccordo con le forze statali di polizia, in particolare all’interno di parchi e giardini pubblici adiacenti agli Istituti scolastici. La prefettura di Messina curerà le reportistiche relative all’attuazione delle finalità del protocollo stesso, predisponendone periodicamente l’inoltro al ministro dell’Interno sulla base delle informazioni provenienti dall’Amministrazione comunale e dalle Forze di Polizia; promuoverà la circolazione delle informazioni di comune interesse tra Forze di Polizia, l’Ufficio Scolastico Provinciale e il Comune, al fine di facilitare uno sviluppo mirato delle azioni e degli interventi dei diversi Enti coinvolti; curerà inoltre, attraverso propri incaricati come previsto dalle indicazioni ministeriali, la verifica periodica della realizzazione del progetto. L’Amministrazione comunale si occuperà delle attività ai fini dell’attuazione del progetto e promuoverà la programmazione delle azioni di informazione e sensibilizzazione dedicate alla conoscenza degli effetti delle droghe nella vita sociale, con particolare riguardo alle iniziative per le classi quarte e quinte, categoria di studenti in procinto di conseguire la patente di guida e quindi più esposta al rischio non solo di sanzioni ma anche di gravi conseguenze connesse a possibili incidenti stradali. Il Comune individuerà inoltre, sulla base delle segnalazioni delle Forze di Polizia e dei docenti, quei settori di territorio più sensibili e vulnerabili, nei pressi degli edifici scolastici, per realizzare una mirata pianificazione delle azioni di vigilanza per arginare i fenomeni delinquenziali. Il Comune invierà infine un report mensile su attività ed esiti degli interventi svolti, mentre, a conclusione del progetto, la Prefettura presenterà una relazione finale.