Per la prima volta la musica Made in Calabria è stata rappresentata al WOMEX 2018 con il grande network Calabria Sona. Il Womex – l’Esposizione Internazionale di World Music – nata a Berlino, quest’anno si è tenuto a Las Palmas di Gran Canaria.
A guidare la missione il responsabile generale di Calabria Sona Giuseppe Marasco che è stato inserito nel Board di Italian World Beat (Rete di Promozione Nazionale nei contesti Internazionali della World Music). Una grande opportunità per l’ormai famoso circuito calabrese, una vetrina internazionale che ha dato visibilità ai propri artisti, festival e attività che identificano un territorio ma che parlano al futuro. Tanti artisti e tante iniziative che rappresentano la musica e i festival “made in Calabria” e che Calabria Sona ha promosso prendendo parte per la prima volta a questa importante esposizione internazionale nella quale mancava un riferimento legato alla nostra terra. Al Womex è rappresentato l’intero establishment musicale mondiale, mai la Calabria aveva avuto modo di entrare in questa mostra/evento.
Quindi un grande momento globale per Calabria Sona che attraverso la musica ha fatto conoscere questa parte di mondo ai tanti operatori e appassionati in un settore nel quale la
Calabria potrebbe davvero essere un tassello importante sia artisticamente che come attrattore turistico: infatti la musica e i festival sono in tutto il mondo un veicolo promozionale per un territorio, per la propria cultura, per la propria enogastronomia e per i propri luoghi.
Calabria Sona delinea il suo mood e lo grida a gran voce: Esportare musica ma anche importare turismo. E questi sono i luoghi giusti per farsi conoscere. Calabria Sona intende la musica come un vero e proprio movimento culturale, ormai multi generazionale, che valorizza gli artisti per mezzo di questo incubatore di idee, iniziative e produzioni, una piattaforma operativa (e in continua evoluzione) che agevola il “successo” della nostra musica, ma anche allacciarla saldamente a tutto ciò che la Calabria può offrire in termini turistici: la musica calabrese come propulsore di crescita non solo culturale ma anche economico della nostra Regione, un attrattore turistico e di sviluppo occupazionale.
Al Womex, Calabria Sona, ha interagito con tutti gli operatori nei tanti incontri B2B, ha inserito i propri festival e i propri artisti nel catalogo ufficiale della delegazione italiana, ha consegnato dépliant e cd con tutto il materiale promozionale, ha istituito contatti e preso ingaggi internazionali con produttori e realtà di tutto il mondo professionale e artistico, ha avviato una rete ricca e costruttiva con chi non aveva mai sentito parlare del prodotto musicale calabrese e che ne è rimasto entusiasta. Un grande salone che ha permesso di incontrare anche operatori Italiani, direttori artistici, manager, media e festival e confrontarsi con le più grandi realtà mondiali.
“E’ stato importante vedere l’interesse per i progetti che in questi anni abbiamo costruito per rendere la nostra offerta più “internazionale” e per la rete che abbiamo saputo disegnare sia in termini di proposta ma anche in termini di promozione sul territorio e in questo abbiamo ricevuto molti apprezzamenti – ci dice Giuseppe Marasco – La nostra musica piace ma ha bisogno di un sostegno per poter varcare i confini locali e “internaziona-locali”, è importante essere presenti nel mondo “professionale” e di chi non conosce la nostra realtà integrando le azioni verso i nostri emigranti (seppur importanti anch’essi)”.
Calabria Sona ha affrontato questo momento di scambio a proprie spese, un punto importante che fa onore a tutti gli artisti, operatori e imprenditori calabresi del circuito, che con le proprie forze si impegnano a portare avanti il bello della Calabria. A tal fine, ci dice Giuseppe Marasco, è doveroso parlare alle Istituzioni e sottolineare come sarebbe giusto, in una prospettiva di promozione culturale ma anche turistica, che gli Enti sostenesseroquesto settore per avviare attività in Italia e all’Estero. D’altronde il modus operandi del resto del mondo va in questa direzione, con le Istituzioni che sostengono non solo i festival ma anche gli scambi musicali e artistici,supportando spese e agevolando i contatti nei settori specifici e nel mondo professionale.
Il prossimo appuntamento per Calabria Sona sarà a Novembre alVisa For Music (VFM) il grande mercato/festival di musiche del Mediterraneo e dell’Africa a Rabat in Marocco, con circa 30 vetrine conferenze, speed-meeting, workshop e training.