La stagione Estiva 2012 si appresta a vivere il suo ultimo mese, quello di Agosto, caratterizzato da una prima decade che rispecchia il periodo più caldo mediamente a livello nazionale, con le temperature massime che oscillano tra i +28/+30°C delle Regioni Settentrionali e settori costieri del Centro-Sud ed i +31/+33°C dell’entroterra con punte fino a +34°C di media sulla piana di Catania.

Nel proseguo mensile si assisterà ad una decadenza della stagione estiva, con le temperature che inizieranno a perdere qualche grado, a causa anche del minor soleggiamento, con le prime perturbazioni Atlantiche che si affacciano in particolare sulle Regioni Settentrionali, difatti il regime pluviometrico subisce una recrudescenza, con i fenomeni che hanno una maggior probabilità tra la fine della seconda e l’inizio della terza decade; accumuli medi compresi tra 60 e 90 mm interessano le Regioni settentrionali, ma con punte fino a 130 mm nel bergamasco; minore è l’apporto pluviometrico al Centro-Sud, complice una maggior resistenza Anticiclonica, con accumuli medi compresi tra 30 e 50 mm sui settori costieri e Sud Peninsulare, fino ai 60-80 dell’entroterra dell’Italia Centrale; minori sono gli apporti pluviometrici su Settore Ionico ed Isole con accumuli di soli 10-25 mm.

Analizzando la proiezione mensile da parte del modello americano CFS si evidenziano anomalie di geopotenziale superiori alla norma tra Gran Bretagna, Islanda e Mar del Nord complice ssta positive, con conseguente migrazione verso latitudini più settentrionali dell’Anticiclone delle Azzorre; il mese di Agosto, pertanto, potrebbe far registrare l’ingresso di perturbazioni oceaniche sull’Europa Sud-Occidentale, mentre l’insistenza di un campo altopressorio sul comparto europeo centro-settentrionale. Il flusso oceanico tenderà a guadagnare

terreno verso latitudini più meridionali, grazie all’arretramento anche da parte delle principali figure altopressorie. Precipitazioni abbondanti su gran parte dell’Europa Sudoccidentale in particolare tra Penisola Iberica e Francia, ma anche sul comparto Balcanico e Penisola Italiana; atteso il frequente transito di perturbazioni oceaniche in particolare a partire dalla seconda decade del mese. Tempo stabile e piuttosto asciutto su Gran Bretagna, Scandinavia, Paesi Baltici e settori settentrionali delle nazioni europee centrali. Temperature inferiori la norma su Penisola Iberica e Balcani meridionali per condizioni meteo spiccatamente instabili; di conseguenza le precipitazioni risulteranno piuttosto abbondanti in seguito ad infiltrazioni di masse d’aria più fresche ed instabili.

Non è dello stesso avviso il modello IBIMET, il quale propende per una distensione dell’Anticiclone delle Azzorre verso levante, con condizioni meteo decisamente stabili seppur con temperature attorno le medie mensili. Le precipitazioni saranno rilegate principalmente ai settori montuosi, con successiva estensione alle pianure del Nord nel corso della seconda decade.

In conclusione il mese di Agosto sulla Penisola Italiana potrebbe trascorrere con temperature mediamente attorno la norma, specie al Nord, complice il frequente transito di masse d’aria oceaniche intervallate da rimonte anticicloniche subtropicali, a causa di una possibile posizione oltre la norma dell’ITCZ nel corso della prima decade. L’ingresso di perturbazioni Atlantiche determinerà momentanee fasi piovose in particolare sulle Regioni Settentrionali a partire dalla seconda decade, dove saranno possibili forti temporali, con parziale interessamento delle zone interne del Centro, mentre su quelle Meridionali e Sicilia bisognerà attendere l’ultima decade, a causa di una maggior interferenza dell’Anticiclone subtropicale che porterà fasi calde anche sulle Regioni centrali.

Fonte: Centrometeoitaliano.it

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