Incontro tra Assessore regionale Falcone ed il Sindaco metropolitano sulle problematiche delle infrastrutture del territorio della Città Metropolitana di Messina
Al centro della riunione i programmi finanziati e finanziabili e lo svincolo di S. Teresa di Riva
Il Sindaco Metropolitano, on. Cateno De luca, ha incontrato, nel primo pomeriggio di oggi, l’Assessore regionale delle infrastrutture e della mobilità, Marco Falcone, per discutere delle problematiche relative alle infrastrutture provinciali inserite nel programma “Patto per la Sicilia e dell’APQ – Regione Sicilia”. L’importante incontro è servito per rappresentare all’Assessore Falcone lo stato di attuazione dei progetti e le criticità, delineati dal Dirigente della Viabilità e per porre l’accento, da parte del Sindaco De Luca, sulla necessità di dare maggiore accelerazione alle procedure, anche attraverso il riconoscimento alla Città Metropolitana di un’anticipazione delle risorse già assegnate per coprire le spese per indagini geognostiche e geotecniche e per redigere la progettazione esecutiva.
Sul fronte degli interventi più urgenti, l’on. De Luca ha segnalato all’Assessore Falcone la necessità di lavori di manutenzione straordinaria sulle Strade Provinciali ricordando, in modo particolare, quelle colpite dal nubifragio dello scorso 15 giugno nei Comuni di Alcara Li Fusi, Galati Mamertino, Longi, Mirto, Caronia, S. Stefano di Camastra, Naso e Gioiosa Marea.
Da parte sua l’on. Falcone ha assicurato il massimo impegno per attivare le procedure più idonee per consentire di giungere alla progettazione esecutiva di tutti i lavori programmati e per procedere ad emanare i decreti di finanziamento dei progetti già inviati. Inoltre, in riferimento ad un altro importante impegno a cui il Sindaco De Luca sta lavorando, ovvero l’accordo di programma tra il CAS, Città Metropolitana e Comune di S. Teresa di Riva, finalizzato alla progettazione e realizzazione dello svincolo autostradale di S. Teresa di Riva, l’Assessore regionale si è detto in attesa dell’atto che, poi, dovrà essere inviato, a cura della Regione, al Ministero Infrastrutture e Trasporti e che comporterà anche una rimodulazione del piano regionale dei trasporti.