«È inaccettabile che una città turistica come Reggio Calabria debba assistere a scene come quelle che si verificano ogni giorno: cumuli d’immondizia ovunque; strade invase dai rifiuti lì dove prima vi erano i cassonetti; roghi che determinano la diffusione di fumi tossici. È una situazione che non può più rimanere tale». È quanto afferma il senatore di Forza Italia, Marco Siclari, riguardo all’emergenza rifiuti che si sta nuovamente verificando nella cittadina dello Stretto, dopo l’avvio della raccolta differenziata da parte dell’amministrazione comunale.
«Pur non contestando gli intenti finali del sindaco, nel voler incrementare la raccolta differenziata, non possiamo che constatare come le modalità con le quali questa sia avvenuta cozzano fortemente con le esigenze dei cittadini e soprattutto con quelle di una minima igiene pubblica. Com’è pensabile – rimarca Siclari – che il sindaco – autorità sanitaria per definizione – possa accettare senza fare nulla di concreto che la sua città venga letteralmente invasa da buste di spazzatura lasciate in ogni angolo del centro storico? Com’è possibile ancora tollerare scene che pensavamo appartenessero al passato remoto di questo territorio?». Siclari fa riferimento ai roghi appiccati lì dove l’immondizia si è accumulata in maniera considerevole e che comportano dei fumi tossici pericolosi per la salute dei residenti.
Ma il senatore si preoccupa anche di un aspetto non certo secondario: «Cosa diranno di Reggio Calabria i turisti che, in queste settimane estive, verranno a visitarla? Dovranno forse ricordarla solo per le eloquenti fotografie scattate alle montagne di rifiuti che fanno bella mostra in più parti del centro? È intollerabile che il primo cittadino non sia ancora intervenuto in maniera risolutiva per ridare decoro alla nostra città».
L’invito del senatore è perentorio: «Falcomatà non perda altro tempo prezioso. Assuma tutte le iniziative indispensabili ad assicurare a Reggio Calabria un livello di igiene pubblica almeno sufficiente; organizzi una task force che si occupi tanto della rimozione di questo scempio metropolitano, quanto di prevenire che ciò abbia a ripetersi, punendo tutti quei comportamenti effettuati in violazione di legge. Non è giusto né pensabile che chi paga regolarmente i tributi o differenzia con cura debba poi vivere in condizioni oltre il limite del consentito. Se il centrosinistra – conclude Siclari – pensa di poter amministrare in questo modo la città di Reggio sappia che sta percorrendo la strada giusta per il suo declino definitivo».