Di seguito la nota diffusa da Vincenzo Parisi, Presidente Comitato Cittadino “Romolo Murri”: <<Passata l’enfasi del momento, occorre che istituzioni e forze dell’ordine si siedano intorno ad un tavolo e comincino a dettare le linee guida per assicurare l’incolumità dei mezzi e del personale dell’Amt di Catania che, soprattutto la sera e in determinate zone periferiche, sono presi quasi costantemente di mira da atti vili e inqualificabili che penalizzano e mortificano un’intera città. Prima come consigliere comunale, negli anni passati, ed oggi come presidente del comitato cittadino “Romolo Murri” il sottoscritto Vincenzo Parisi si ritrova a segnalare agli organi competenti la necessità di approntare ora un piano di lavoro immediato. Sui mezzi dell’azienda metropolitana trasporti servono i militari dell’esercito italiano. Un autista costretto a fermarsi nel cuore della notte in attesa dell’arrivo della pattuglia della polizia può essere vittima di un ulteriore gesto criminale o vandalico. In questo caso probabilmente si è trattato di qualche bravata di piccoli teppisti, ma quante volte autisti e controllori sono stati picchiati e minacciati dal delinquente di turno? La cronaca ci riporta tanti episodi in cui il personale dell’Amt è stato costretto a ricorrere alle cure mediche. Oggi è arrivato il momento di dire basta a tutto questo e per farlo servono misure drastiche. L’impiego dell’esercito oltre ad essere determinante non peserebbe sulle case comunali.>>