MESSINA – Il deputato Francantonio Genovese, in particolare, si è detto fiducioso su una possibile alleanza che veda insieme PD, UDC, SEL e IDV per il governo della Regione.

Si è riunita nei giorni scorsi la direzione provinciale del Partito Democratico di Messina. “In linea con quanto stabilito a livello regionale, il partito ha votato per andare avanti nella costruzione di un’alleanza di forze politiche allargata ai partiti di centrosinistra ed ai moderati dell’UDC, prendendo le distanze dal governo Lombardo, stoppando le autocandidature e sottolineando l’esigenza che le potenziali candidature vadano prima condivise all’interno degli organi provinciali e regionali del partito. Coerentemente a quanto indicato dal segretario nazionale Bersani, il quale lavora per un’alleanza tra le forze progressiste e moderate per un centrosinistra vincente, anche i massimi esponenti politici del partito intervenuti (in particolare i deputati Francantonio Genovese, Franco Rinaldi, Filippo Panarello e Giuseppe Laccoto) si sono trovati in linea con il documento di uguale tenore, votato dai segretari provinciali dell’isola nella riunione dell’esecutivo regionale dello scorso giovedì”.

Genovese, in particolare, si è detto fiducioso su una possibile alleanza che veda insieme PD, UDC, SEL e IDV per il governo della Regione.
Il Segretario Provinciale ha aperto i lavori ponendo l’attenzione sulla “necessità di rinnovare e rigenerare il partito messinese, individuando nuove modalità partecipative e concrete per fare politica tra e con la gente, per ascoltare le esigenze del territorio ed avviare un percorso di avvicinamento ai prossimi appuntamenti elettorali, fatto di proposte di sviluppo condivise, reali e percorribili. Il partito ha l’esigenza di presentare al più presto all’elettorato un programma e un sistema di alleanze di forze politiche chiaro. Bisogna voltare pagina e guardare avanti, abbandonando un passato spesso contraddistinto da divisioni interne e posizioni non sempre coerenti”.

In tale contesto, il segretario ha chiesto la costituzione del gruppo unico PD nel consiglio provinciale e nei consigli comunali di tutti gli enti locali superiori a 10mila abitanti.
Alla Direzione ha relazionato il segretario cittadino Giuseppe Grioli sull’attività posta in essere dalla segreteria comunale: dai forum tematici al sostegno alle numerose vertenze lavorative della città; Grioli ha anche ribadito l’importanza delle primarie e di una maggiore condivisione d’intenti all’interno del partito.

Non sono mancati gli interventi di Angela Bottari, Antonio Saitta, Pippo Molonia, Giovanni Frazzica e Francesco D’Amico coordinatore del circolo PD di Nizza di Sicilia, tutti concordi nella “improrogabile necessità di innovare nelle modalità e negli strumenti l’attività e l’organizzazione del partito messinese, quale possibile antidoto al populismo qualunquista dell’antipolitica”.

Tempostretto.it

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