Di seguito pubblichiamo il comunicato di protesta della “Banda dei Babbi Natale” organizzatori di “Natale al Sud”:<< È giunta a conclusione la seconda edizione di “Natale al Sud”, la festicciola che noi ragazzi ed amici di Guardavalle Paese, con impegno e dedizione e con non poche difficoltà (ma pur sempre con le nostre ed uniche forze), anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare e portare, come detto, a compimento.
A chiusura di questi dieci giorni di musica, festa, clima natalizio e giusta allegria facciamo quindi scorrere i titoli di coda, nei quali compariranno i dovuti ringraziamenti e, purtroppo, anche la segnalazione di alcuni comportamenti nei nostri confronti a dir poco scorretti ed ostruzionistici (che, invero, per parte nostra avremmo voluto con tutto il cuore evitare di menzionare).
Togliamoci quindi il cruccio e partiamo dalla contestazione delle predette scorrettezze. Ci verrebbe da dire: degli sgarbi subiti e dei quali è bene che anche la popolazione ne sia informata. Avevamo richiesto (con le giuste forme e con il dovuto anticipo) l’allestimento del palco in Piazza Carmine (la piazza delle feste), per consentire al gruppo musicale “I Nuovi Tarì”, che ha allietato la serata di ieri, di potersi esibire su un contesto quantomeno più dignitoso e rispettoso. Il sindaco ci ha negato questa possibilità, opponendo impedimenti di gran lunga pretestuosi.
Non diremo altro sul punto. Intelligenti pauca !!!
Lo stesso comportamento di ostruzione ci è stato opposto dallo stesso sindaco sulla richiesta, da noi correttamente formulata nei suoi confronti, di poter fruire dell’energia elettrica pubblica, utile ad alimentare gli impianti della festa e del gruppo musicale. Ai fini dell’organizzazione il suo “no” è pesato ben poco. Siamo riusciti comunque a reperire le risorse per mandare avanti la serata. Sennonché, giorno 28 dicembre è stata organizzata, come la popolazione ben sa, un’altra festicciola in Piazza Carmine (ci sarà il palco per quell’occasione? Verrà messa a disposizione l’energia elettrica pubblica?). Ben venga, nulla in contrario. Volevamo giusto esternare una nostra impressione, che magari verrà smentita: a noi la cosa ha dato il sapore, scusate il termine improprio, di una “controriforma”.
Di una contro-risposta alla nostra festa. Di un tentativo sinistro avente lo scopo di annullarla o porla nel nulla. Magari quegli atteggiamenti ostruzionistici del sindaco altro non sono se non comportamenti pienamente rientranti in questo suo malcelato tentativo. Chiusa questa parentesi, vogliamo soltanto dire a gran voce e con orgoglio che siamo stati noi, in questi giorni prenatalizi, ad aver portato con la nostra musica (da migliorare, non lo nascondiamo) e la nostra allegria, il clima natalizio nel Paese. Siamo stati noi, nonostante le nostre feste siano forse considerate di “serie B” da qualcuno, ad aver allietato le vie e ad aver tentato di riscaldare (con le nostre melodie) il cuore di grandi e bambini. Siamo stati noi, con il generoso contributo di gran parte della popolazione.
Siamo stati noi, con l’aiuto di Teresa e di tanti altri, ad aver concluso egregiamente anche questa seconda edizione di “Natale al Sud”. Un ringraziamento sincero, quindi, a tutti coloro i quali ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto. Quest’anno, per torto a noi non imputabile, abbiamo quantomeno una persona ed un’amministrazione in meno da ringraziare. Al prossimo anno. Buon Natale e Buone feste a tutti, da parte de “La Banda Dei Babbi Natale”.>>
Visto quanto dichiarato sopra, vi invitiamo anche a leggere l’articolo al link di seguito, il quale riporta un fatto più o meno analogo. L’Associazione MaryWebEventy aveva chiesto dei chiarimenti in merito……..ancora si stanno aspettando. Non sono cose piacevoli!!!