L’ultimo spetettacolo andato in scena al teatro comunale di Badolato è “Spartacu Strit Viù” un progetto realizzato e interpretato da Francesco Gallelli in collaborazione con Anna maria De Luca e Luca Michienzi della Compagnia del Carro. Una denuncia sullo stato in cui versa la SS 106. Un racconto a tratti straziante, a tratti sarcastico e ironico. ” Inferno ” e ” Schiavi ” le parole più urlate dal bravissimo attore. Un gladiatore dei giorni nostri che percorre tutti i giorni quella che è definita la ” Strada della morte “. La ricerca frenetica e continua di realizzare un sogno, di trovare un lavoro, di sperare…” Ca on cangi nenti Spartacu. È sempa così! “
Un riferimento all’ emigrazione , agli immigrati e al turismo. Un pensiero alle tante , troppe vittime. Non manca niente. Ci sono tutti gli ingredienti che descrivono la Calabria e le inefficaci lotte per l’ammodernamento della importante arteria stradale e il superamento dell’ arretratezza in generale che caratterizza la regione.
Forte e deciso il riferimento a Franco Nisticò attivista appassionato e coraggioso.
Genny Pasquino
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Dal sito http://www.residenzateatrobadolato.it/: <<Il giovane artista calabrese Francesco Gallelli, che ha realizzato una scrittura scenica elaborata ed interpretata dallo stesso, passando dalla pagina scritta alla messa in scena, potendo avvalersi della collaborazione e del tutoraggio artistico di Luca Michienzi ed Anna Maria De Luca.
Una performance resa possibile grazie alla Residenza Teatrale “MigraMenti Off”, diretta dal Teatro del Carro, che ha creduto nel progetto di Gallelli, ospitando lo studio in una permanenza artistica presso il Teatro Comunale di Badolato per un periodo di oltre 60 giorni.
Un progetto “SPARTACU STRIT VIU’ ” inserito all’interno della “VI Giornata Nazionale dell’Attore”, giornata che il Teatro del Carro di Badolato (Cz) ha istituito e promosso per ricordare e commemorare Pino Michienzi, suo indimenticabile fondatore e direttore artistico. Progetto che chiude anche sei anni di duro, ma gratificante lavoro della residenza “MigraMenti”, nella città di Badolato.>>
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