I Carabinieri della Stazione di Ganzirri hanno tratto in arresto per la violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima un 77enne del posto.
L’anziano, nonostante fosse sottoposto a tale provvedimento in quanto indagato per i reati di atti persecutori e violenza sessuale, commessi nei confronti di una giovane vittima, non ha ottemperato agli obblighi imposti da tale misura cautelare recandosi presso il posto di lavoro della stessa.
Alla luce di ciò l’Autorità Giudiziaria, a seguito di segnalazione dei Carabinieri, ha immediatamente emesso, nei confronti del 77enne, un’ordinanza di custodia cautelare con sottoposizione alla misura degli arresti domiciliari. Pertanto i militari dell’Arma hanno prontamente proceduto ad eseguire il provvedimento e l’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
La prontezza della risposta della Polizia Giudiziaria nei casi di vittime di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e violenze di genere è conseguente alla specifica preparazione professionale e sensibilità degli operanti nell’affrontare tali reati, per i quali è altissima l’attenzione e la sensibilità della Procura della Repubblica di Messina che ha stabilito precise modalità operative per giungere, quanto più rapidamente possibile, a tutelare le vittime vulnerabili.
In tale contesto è però fondamentale la denuncia da parte delle vittime di tali reati così da consentire all’Autorità Giudiziaria e alla Polizia Giudiziaria di poter prontamente intervenire a loro tutela.
Il cittadino potrà sempre trovare, nella Stazione Carabinieri più vicina, personale qualificato e preparato ad affrontare e risolvere tali delicate problematiche.