Continuano le iniziative della “Settimana Europea della mobilità – la mobilità pulita, condivisa e intelligente – Condividere ti porta lontano”, in programma sino a venerdì 22. “E’ in avanzata fase di sviluppo da parte di questa Amministrazione – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, – l’attività di pianificazione della mobilità nel Comune e nella Città Metropolitana di Messina; in tale ambito sono in corso di definizione le Linee Guida per il nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che dovrebbe essere elaborato nei prossimi mesi. Si tratta di un’attività di Piano fortemente orientata alla sostenibilità ambientale ed alla partecipazione attiva della cittadinanza e degli enti istituzionali. In questo quadro sono da intendere come primari i contributi di piano, di programma, di idee emergenti dall’interazione con enti qualificati come il parlamento nazionale, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la regione Sicilia, la città metropolitana di Reggio Calabria, le università, con le relative competenze. Per un’opportunità di confronto rispetto alle tematiche della mobilità condivisa, eco-sostenibile, sostenuta dalla Commissione Europea con la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile che coinvolge, anche quest’anno centinaia di città europee, e vede protagonista anche la città di Messina, l’Amministrazione comunale ha previsto una serie di iniziative con seminari e tavole rotonde. Oggi stiamo proseguendo il percorso educativo con le scuole, presentando i concetti di mobilità sostenibile e come stanno cambiando le città europee. Il modo di vivere le città a misura dei pedoni e dei ciclisti e non più, ed esclusivamente, a misura delle auto: lasciare l’auto a casa è un Must che può concretizzarsi solo se c’è un TPL efficiente. La mobilità sostenibile – ha concluso Cacciola – consente di vivere la città in modo ecologico e sicuro, minori incidenti e maggiore condivisione”. Oggi, mercoledì 20, alle ore 9.30, al Palacultura Antonello, seminario dal tema “Il Trasporto Sostenibile: Mobilità pedonale e ciclistica”. Dopo il saluto di benvenuto del sindaco, Renato Accorinti, e il discorso introduttivo del vicesindaco e assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, dalle 10 alle 12.30 gli interventi di Marina Arena, dell’Università degli Studi di Messina, su “Il progetto Capacity: rigenerare le periferie attraverso la mobilità sostenibile”; Massimo Di Gangi, dell’Università degli Studi di Messina, su “Ipotesi di recupero del tratto di ferrovia dismessa Camaro-Gazzi”; Natalia Camarda, dell’Associazione Culturale Pediatri, su “I benefici dell’attività fisica per la salute”; Bruno Bringheli, del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, su “La bicicletta come mezzo di trasporto: raccomandazioni per muoversi in sicurezza”; Giuseppe Imbalzano e Margherita Malara, del gruppo di lavoro delle Linee guida PUMS, su “Politiche per la mobilità ciclistica. Progetto di bicibus per la città di Messina”; e Santino Cannavò, responsabile nazionale Politiche Ambientali UISP, su “Il trekking condiviso sui colli SANRIZZO”. A conclusione gli interventi delle scuole. Domani, giovedì 21, alle 8, dal capolinea Cavallotti, trekking sui colli peloritani S. Stefano Briga – Percorso Acquavena, in collaborazione con l’Associazione Camminare i Peloritani e l’UISP. Partenza dal capolinea alle 8.30 con autobus di linea e rientro sempre al Cavallotti alle 15.45. La contrada “Vena”, che significa sorgiva d’acqua, è legata al Santuario della Madonna della Vena, il cui culto si fa risalire ai basiliani. La sorgiva è incanalata in una condotta e sopra di essa, all’interno di una piccola edicola, è conservato un bassorilievo del 1760, che rappresenta Maria seduta in trono con il Bambino sulle ginocchia. La località Acqua Vena si raggiunge percorrendo una strada che parte da piazza Roma, situata all’entrata del villaggio S. Stefano Briga, seguendo la segnaletica. Dall’edicola mariana si procede lungo la strada carrozzabile e, dopo poche decine di metri, si svolta a destra, continuando la salita. Si segue la sterrata e prima di giungere ad una vasca d’irrigazione rotonda, si intercetta un sentiero sulla destra che percorre una vecchia e abbandonata sterrata che con numerosi tornanti sale fino ai puntali Ciaole e Piraineddi, dai quali si può ammirare un ampio panorama sulla valle del torrente Schiavo con Piano Vigne, il monastero di S. Placido, la costa jonica e alcune delle vette dei Peloritani (Dinnammare, Puntale Bandiera, Pizzo Bottino e Monte Scuderi). Si raggiunge un’ampia terrazza naturale (Puntale Babbu), da dove si domina tutta la vallata S. Stefano. Si torna indietro sulla stessa strada e a sinistra, poco dopo il pianoro, ci si immette in un sentiero sinuoso, ripido in alcuni punti, che attraversa una piccola pineta di Pino domestico sopravvissuta miracolosamente agli incendi, testimonianza di un tentativo dell’Azienda Foreste Demaniali, nel recente dopoguerra, di rimboschire alcune aree collinari soggette a dissesto idrogeologico nelle immediate vicinanze delle aree abitate. Lungo il sentiero si possono osservare tracce di antiche opere idrauliche con muretti a secco, una vasca per l’irrigazione, una galleria scavata per la raccolta dell’acqua. Nel tratto finale del sentiero prevale la vegetazione a macchia mediterranea con roverella, leccio, erica e alcune piante di castagno, specie arborea che cresce molto raramente all’altitudine di 200 metri. Raggiunta la strada asfaltata si svolta verso destra e, dopo aver costeggiato il Cimitero, attraverso una scalinata si raggiunge il punto di partenza. Sempre domani, giovedì 21, alle 9.30, al Palacultura Antonello, proseguiranno i seminari con “Il Trasporto Pubblico Locale: mobilità pulita, condivisa e intelligente”. Aprirà i lavori il saluto di benvenuto del sindaco, Renato Accorinti, cui seguirà il discorso introduttivo del vicesindaco e assessore alla Mobilità, Gateano Cacciola. Dalle 10 alle 12.30, gli interventi di Claudio Iozzi, presidente ASSTRA Sicilia; Alberto Chillè, dell’Azienda Trasporti Messina, su “La tecnologia al servizio dell’utente: My ATM, My Cicero”; Giuseppe Pistone, della Struttura territoriale di Messina-ARPA Sicilia, su “La mappa acustica strategica dell’agglomerato di Messina; Vincenzo Antonuccio, del CNR ITAE Messina, su “Iniziative degli enti di ricerca”. A conclusione gli interventi delle scuole.