All’insegna dell’entusiasmo, dello spirito inventivo e della voglia di competere confrontandosi, i team selezionati durante lo scouting e a conclusione della fase di formazione hanno affrontato, all’Università della Calabria, la semifinale della Start Cup Calabria 2017, la business plan competition calabrese organizzata dai tre Atenei calabresi e da CalabriaInnova.
Delle 27 idee in gara, illustrate attraverso un pitch di cinque minuti, la giuria composta da rappresentanti dell’Università della Calabria, dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e di FinCalabra, ha scelto le 11 (con un ex-aequo) che accedono alla finale prevista per il prossimo 14 luglio al Castello Murat di Pizzo.
Le 11 idee selezionate (4 del settore industrial, 4 di life science, 2 di ICT e 1 di cleantech-energy) sono: B.T Bag, borsa termica realizzata con gli scarti di lana da allevamento di ovini e materiali riciclati; Biopharma membrane technologies, membrana ad alta efficienza per il settore farmaceutico; E-Waste Recycling, creazione di community per lo scambio e il riuso di scarti elettronici; GreenMo, produzione di superfood fresco tramite cialde; Innovative Foods, produzione di cibi funzionali a partire da alimenti nutraceutici; RY GoldZip, formulazione ad uso topico in grado di curare le ulcere diabetiche; Smart Mobilty Lab, dispositivo per l’ottimizzazione del funzionamento dei semafori basato su smartphone e big data; Smart Serra (Smart Greenhouse), sistema automatizzato per l’agricoltura; Sviluppo di nuovi farmaci per la cura del diabete (UnicalCare), sviluppo di molecole attivatrici di un nuovo target per la cura del diabete; Targa, app per inviare segnalazioni alle auto in caso di emergenze stradali e interagire con i conducenti; TaTomato, dispositivo all in one per la produzione e conservazione di salsa di pomodoro.
Allo scouting, lo scorso mese, si erano presentati oltre 180 aspiranti startupper, per un totale di circa 70 idee innovative presentate da laureati, studenti, dottorandi, ricercatori e docenti. Il 58% proveniente dalla provincia di Cosenza, il 20% da Reggio Calabria, l’11% da Catanzaro e il restante 11% da Lamezia Terme, Vibo Valentia e Crotone. Fra questi erano stati selezionati i 27 team che hanno seguito il percorso di formazione, a cura dell’Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino I3P, presso l’Università di Reggio Calabria, acquisendo la capacità di sfidarsi a colpi di pitch durante la semifinale all’Unical che ha decretato le 11 migliori idee che il 14 luglio, a Pizzo, cercheranno di salire sul podio di questa IX edizione della Start Cup Calabria. I vincitori, altresì, avranno la possibilità di accedere al Premio Nazionale per l’Innovazione, il concorso che riunisce tutte le business plan competition accademiche italiane, che quest’anno si svolgerà a Napoli dal 30 novembre all’1 dicembre.