Si fa spinosa la questione “dissesto” a Milazzo. Qualche settimana fa il verdetto della Regione, apparso inevitabile. Ma subito si sono avanzate ipotesi di illegittimità del giudizio. Ipotesi che poi si sono trasformate in una vera e propria richiesta di revoca del procedimento. Votata dalla maggioranza, la richiesta di revoca è stata inviata all’Assessorato alle Autonomie Locali della Regione Sicilia. Si contesta la diffida presentata dalla responsabile del Servizio Ispettivo, Margherita Rizza. Ci sarebbe infatti un difetto di giurisdizione nell’applicazione del decreto legislativo 267/2000, in base alla quale è stata presentata la diffida. Secondo il consiglio comunale, in base alla legge 149/2011, sarebbe la Corte dei Conti a doversi incaricare di tali procedure. In caso di risposta negativa, – il Consiglio dovrebbe dichiarare il dissesto entro il 7 luglio, altrimenti interverrà un commissario – è già pronto un ricorso al Tar.

StrettoWeb.com – Dario Lo Cascio

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