Si è conclusa sabato 10 dicembre la X edizione dell’appuntamento legato al mondo degli scacchi più dirompente e gioioso realizzato in Italia, che si realizza in Riviera dei Cedri con una logica itinerante volta a valorizzare la Calabria e il suo territorio. Il Festival, co-finanziato anche quest’anno dalla Regione Calabria e promosso dall’ARCA (Associazione Albergatori Riviera dei Cedri), conferma la governance delle passate edizioni: Angelo Napolitano (direttore artistico – ARCA), Luigi Forlano (responsabile tecnico – pluri campione regionale) e Michele Capalbo (responsabile didattico – DidasCalabria).
Tra le tante conferme di quest’anno, la programmazione della mostra itinerante sugli scacchi in pittura e letteratura a Scalea, S. Maria del Cedro e Aieta e la contaminazione di altre arti con: la messa in scena, il 7 dicembre, a Palazzo “Marino” di S. Maria del Cedro dello spettacolo teatrale “in bocca al lupo”; l’esibizione di un gruppo d’artisti di strada calabresi per i tantissimi bambini delle scuole locali in visita ad Aieta; la performance di teatro-canzone “Asulìa” a Palazzo dei Principi di Scalea il 9 dicembre.
Per il quarto anno confermato l’evento clou del Festival: il “Torneo Internazionale a Squadre”, riservato alle scuole e che dallo scorso anno è aperto alla partecipazione di squadre di altri paesi europei. Un inedito e innovativo appuntamento scacchistico che conferma l’interesse e la veicolazione sia del Ministero dell’Istruzione sia della Federazione Scacchistica Italiana. Un torneo che non prevede alcuna differenza di genere, squadre maschili, femminili o miste, composte da tre giocatori, infatti, possono affrontarsi al Riviera dei Cedri. Otto le scuole che hanno partecipato alle fasi finali, provenienti dal Montenegro e da cinque regioni italiane: Basilicata, Calabria, Lazio, Marche e Veneto. I turni della fase eliminatoria si sono disputati al Santa Caterina village di Scalea, mentre la finale si è svolta la sera dell’8 nel suggestivo Palazzo Spinelli di Aieta. Ha vinto questa quarta edizione del torneo la rappresentativa del liceo “Cavour” di Roma, che ha battuto in finale l’ITCG “Corridoni” di Civitanova Marche. Alla finale era presente, tra gli altri, Jusf Kalamperovic, il Presidente della Federazione Scacchistica del Montenegro.
Il programma del Festival si è connotato, per lo stage d’approfondimento destinato ai partecipanti del Torneo e del corso per istruttore di base nella scuola. Attività che hanno avuto il supporto didattico degli esperti della prestigiosa Accademia internazionale di scacchi di Perugia. Da “Scacchi a Km zero”, iniziativa unica nel suo genere che consente ogni anno a tantissimi studenti delle scuole primarie del territorio di avvicinarsi alla “cultura degli scacchi”, confrontandosi con i maestri presenti in Riviera dei Cedri durante l’evento. Anche quest’anno l’iniziativa ha previsto la rievocazione, grazie a una fascinosa scacchiera gigante, di alcune famose partite giocate da uno dei più forti giocatori del ‘600, Giocchino Greco, detto “il Calabrese” perché nato a Celico. Grande come sempre la curiosità e l’interesse manifestato da turisti e residenti presenti in Riviera dei Cedri.