Il 3 dicembre 2016, i Carabinieri della Stazione di Cinquefrondi (RC), in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi – Ufficio Esecuzioni Penali, hanno tratto in arresto:
Petullà Raffaele, di anni 42, del luogo, già noto alle FF.OO..
L’arrestato dovrà espiare, per il reato di detenzione e porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere, la pena detentiva di mesi 6 di reclusione.
Il prevenuto, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Palmi (RC), a disposizione dell’A.G..
in flagranza di reato per lesioni personali aggravate:
in flagranza di reato per lesioni personali aggravate Scopelliti Mariano, di anni 77, del luogo, già noto alle FF.OO. Nei fatti, il prevenuto, a seguito di un litigio per futili motivi con altra persona, la colpiva dopo averla più volte minaccata di morte, con una zappa da campagna provocandole delle lesioni personali, per le quali è stato necessario l’intervento del personale del “118”, il quale accompagnava il malcapitato dapprima presso l’ospedale “Scillesi D’America” e, successivamente, presso il nosocomio “Grande Ospedale Metropolitano Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria per ulteriori accertamenti. L’arma del delitto prontamente recuperata dai Carabinieri, è stata sottoposta a sequestro penale. L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato ristretto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione residenza in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.