Nella giornata del 30 novembre 2016, i Carabinieri della Stazione Principale di Reggio Calabria hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte D’Appello di Reggio Calabria, Giordano Bruno di anni 64, reggino, già noto alle FF.OO., dovendo espiare la pena complessiva di anni 3 mesi 3 e giorni 27 di reclusione poiche’ riconosciuto colpevole del reato di violenza sessuale aggravata commesso in Reggio Calabria nell’anno 2015.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria – Arghilla’ a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nello stesso giorno, i Carabinieri della Stazione Reggio Calabria – Rione Modena denunciavano in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un minore di anni 16, poiche’ ritenuto responsabile dei reati di furto, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale..
Il minore, veniva sorpreso dai Carabinieri in una via del centro cittadino, mentre asportava un ciclomotore di proprietà di “Poste Italiane s.p.a.”.
Il ragazzo, a seguito dell’alt intimatogli dagli operanti, tentava di darsi alla fuga spingendo il mezzo sottratto contro i Carabinieri senza, però, cagionare loro conseguenze.
Il sedicenne veniva prontamente bloccato a termine di breve inseguimento.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Cittanova (Rc), deferivano in stato di libertà per il reato di tentato furto con strappo:
C. M., di anni 42, del luogo, già noto alle FF.OO..
L’uomo, all’esito di accertamenti e verifiche, veniva ritenuto responsabile di aver tentato, nel pomeriggio del 29 nov u.s., di scippare la borsetta indossata da una donna del luogo, facendo anche cadere a terra la malcapitata e cagionandole contusioni varie.