Di seguito la nota del Consigliere Rosario Santoro II Circoscrizione sulla chiusura della scuola Giacomo Leopardi di Minissale: <<La chiusura della scuola Leopardi è avvenuta in data odierna con una ordinanza dell’Ispettorato del Lavoro.
Il plesso come si sa è frequentato da 440 alunni divisi in 22 aule, e da oltre un centinaio di addetti fra personale docente e non.
Premesso che la scuola dell’obbligo è un diritto dei ragazzi e gli enti pubblici devono garantire il suo funzionamento, la chiusura del plesso ha creato un grave allarme fra i genitori vista la decisione che comporta lo spostamento degli alunni, non si sa con quale destinazione e quando esso avverrà.
Cosa succederà adesso? Si chiedono sbalorditi i genitori.
Il Sindaco gli assessori del ramo non hanno ancora trovato ad oggi un edificio che possa sopperire a questa situazione di disagio e pensare che mancava poco tempo all’inizio dei lavori di adeguamento.
Comunque bisogna ricordare che non tutti hanno mezzi per il trasporto, per cui la futura destinazione quando sarà reperita dovrà far si che gli alunni la possano raggiungere con dei mezzi messi a disposizione dal Comune a titolo gratuito.
Si ricorda che il dipartimento immobili comunali attraverso una comunicazione pervenuta alla dirigente scolastica con protocollo n. 260485 del 7/10/2016 con la quale si comunicava l’inizio dei lavori di adeguamento antisismico per il plesso della scuola Leopardi per il 2/1/2017, con termine di ultimazione previsto per il 31/5/2018.
Bisogna ricordare che a cavallo degli anni 2015 e 2016 sono stati collocati dei pannelli fotovoltaici per il risparmio energetico aggravando il peso dei tetti dell’edificio.
La cosa grave è che l’installazione è stata effettuata dopo che si sapeva del finanziamento elargito da parte della Presidenza del Consiglio per l’adeguamento antisismico.
Stante la grave carenza di edifici scolastici siti nella Seconda circoscrizione che non riescono a contenere la numerosa popolazione scolastica, carenza dovuta all’accrescersi delle popolazione nel quartiere per via dei nuovi insediamenti e la mancata costruzione di nuove strutture scolastiche.
Quindi gravi responsabilità politiche ed amministrative si sovrappongono e si dimostra ancora una volta come la macchina comunale è inefficiente mancando di programmazione.
Il Sindaco e gli assessori preposti hanno dimostrato per l’ennesima occasione di non essere in grado di gestire il Comune di questa città.>>