Di seguito la nota diffusa a firma di Michelangelo Tripodi, Coordinamento Regionale Partito Comunista Italiano: <<L’inaugurazione avvenuta oggi della Cardiochirurgia, del Pronto Soccorso, della Chirurgia robotica, della Chirurgia toracica, della Neonatologia, ecc. presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, rappresenta un grande e straordinario passo in avanti per la sanità reggina e consentirà ai professionisti qualificati e di valore che già operano presso la struttura ospedaliera di poter garantire migliori condizioni di qualità e di sicurezza per tutti coloro i quali saranno sottoposti ad interventi ed esami nei settori interessati alle nuove attività.
A tal proposito esprimiamo un doveroso ringraziamento al dott. Frank Benedetto, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, il cui impegno generoso, qualificato ed appassionato, insieme ai suoi collaboratori, ha consentito di giungere finalmente alla conclusione di un iter tormentato che durava da anni e che la città attendeva da tempo.
Occorre dire che la strada per pervenire a questo risultato è stata assai difficile e complessa. In tal senso, è opportuno ricordare la grande battaglia che il sottoscritto insieme ad altri ha portato avanti per molti anni per dotare finalmente la città di Reggio Calabria di servizi sanitari ed ospedalieri di primo livello e di alta qualità, a partire dall’istituzione della Cardiochirurgia e del Centro Cuore.
In questa battaglia, cominciata nel 2003, siamo riusciti, su mia proposta, a cambiare perfino il piano sanitario regionale per introdurre, con legge regionale, l’istituzione di un’autonoma Unità Operativa di Cardiologia interventistica e Cardiochirurgia dotata di 10 posti letto presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, raggiungendo un obiettivo storico che era stato sempre rifiutato alla città di Reggio.
Ma non basta. A seguito di quella decisione così importante abbiamo lavorato per attuare la legge e per concretizzare il diritto dei reggini ad avere la cardiochirurgia e la cardiologia interventistica.
In tal senso con apposita delibera della Giunta Regionale presieduta da Agazio Loiero, della quale facevo parte e su mia sollecitazione, sono state stanziate le risorse finanziarie necessarie, circa 18 milioni di euro, per realizzare il Centro Cuore a Reggio Calabria. Successivamente, con la gestione del Direttore Generale Pangallo, è stata effettuata la gara di appalto per l’effettuazione dei lavori chiavi in mano e dopo un lungo contenzioso legale, concluso da una sentenza del Consiglio di Stato, l’appalto è stato aggiudicato e i lavori sono partiti sotto la gestione del Direttore Generale Santagati, sempre durante la Giunta Loiero.
Se oggi siamo giunti a questo punto ed al coronamento di questo sforzo enorme, lo si deve al particolare impegno del sottoscritto e di altri che ha portato all’approvazione della legge per la Cardiochirurgia, al finanziamento di 18 milioni per il Centro Cuore, all’appalto dei lavori e alla loro messa in cantiere.
In questa giornata di festa, abbiamo voluto sia pure sommariamente ricostruire e ricordare la vera storia del Centro Cuore e della Cardiochirurgia: una struttura importantissima che dal 2011 è stata completata e che per ben 5 cinque anni è rimasta praticamente chiusa e largamente inutilizzata a causa delle gravissime incapacità e inadempienze politiche e gestionali.
Il Direttore Generale Frank Benedetto ha il grande merito di aver creduto nel progetto e di aver lavorato fin dall’inizio del suo mandato con tenacia e determinazione per giungere alla memorabile giornata odierna, compiendo quindi tutti gli atti che sono stati propedeutici all’apertura della Cardiochirurgia e realizzando una partnership con l’Azienda Ospedaliera Niguarda di Milano che rappresenta un ulteriore momento di crescita e di valorizzazione del nostro Ospedale.
Il Centro Cuore agli Ospedali Riuniti è stato voluto e realizzato grazie alle battaglie che sono state condotte negli anni passati e che si sono rivelate vincenti per la città perché hanno dato una risposta concreta ad una crescente domanda di salute (a questo proposito basti ricordare che in condizioni assolutamente difficili e precarie sono state realizzate in questi anni, grazie allo straordinario e qualificato impegno degli operatori sanitari, migliaia e migliaia di coronarografie e di angioplastiche).
Com’è noto le malattie cardiovascolari sono la causa principale di morte (38% mortalità maschile e 47% mortalità femminile). Proprio per questo la Cardiochirurgia a Reggio assume valore così fondamentale.
Da domani si apre una nuova pagina nella storia della sanità reggina perché con la Cardiochirurgia la città di Reggio Calabria è dotata di un servizio di eccellenza che permetterà di salvare tante vite umane e di mettere fine ai viaggi della speranza.
Auguri di buon lavoro, dunque, al nuovo Primario di Cardiochirurgia dott. Pasquale Fratto e a tutti i medici ed operatori sanitari e non, che saranno impegnati in questa sfida straordinaria per dare servizi di eccellenza e di qualità agli ammalati e per offrire una garanzia di tutela sanitaria a tutta la comunità reggina e calabrese.>>