Sarà una serata prodigiosa quella che si svolgerà domenica 24 luglio alle ore 22:00 a Furnari in Piazza Marconi. Il gruppo di musica etno – popolare Kalavrìa, fondato da Nino Stellittano, si esibirà a Furnari per condurre gli spettatori in un’atmosfera magnifica, dove passato e futuro s’incontrano dando vita a nuove sonorità. La serata è frutto di un progetto di gemellaggio tra la Calabria e la Sicilia col richiamo alle radici storiche, che legano i due territori, un modo per far incontrare nell’arte un sentire comune proveniente da lontano e delle tradizioni, che seppur nelle proprie specificità, dialogano a partire da un’unica appartenenza culturale. Le suggestioni musicali sono tante: i 4 decenni di carriera dei Kalavrìa racconteranno momenti di storia, di passione e di libertà del popolo del sud, succube di un mondo appartenente a quell’irrisolta questione meridionale che ha attanagliato i nostri popoli. “Oggi finalmente attraverso la musica, gli strumenti popolari, vogliamo dare voce al popolo che per nessun motivosi deve arrendere ma da buoni meridionali dobbiamo alzare la testa e combattere per i valori e le virtù che ci hanno contraddistinto nei secoli”, questo è il messaggio che il concerto dei Kalavrìa vuole mettere a disposizione del pubblico per un momento di riscatto della nostra storia. Uno dei loro maggiori successi “Lia Liuzza” ha conquistato il 3° posto ex-aequo all’Accademia della Canzone di Sanremo nel 1996. Il gruppo veniva notato da Eugenio Bennato che lo coinvolge in doversi progetti di musica etnica. Diversi progetti discografici hanno contraddistinto il gruppo a livello internazionale e quest’anno si presentano con un album dal titolo “40 anni di storie, passioni e libertà”. Il gruppo è composto da: Ciccio Stillitano, zampogna, lira calabrese e pipita; Peppe Barillà, organetti e zumpettana; Bruno De Benedetto, percussioni e tamburi a cornice; Andrea Pulvirenti, basso; Alessandro Calcaramo, chitarre; Rosario Canale, fisarmonica e voce; Nino Stellittano, chitarre e voce. L’atmosfera creata durante il concerto sarà l’influenza mediterranea popolare, poiché la loro è una musica richiamante un’appartenenza storica che va salvata, il “diritto all’origine” che va cantato, emulato, fatto proprio, affinché non si disperda nel marasma di memorie che rischiano di essere sopraffatte dall’omologazione a cui la modernità ci costringe. Guardare al passato per continuare il futuro è anche il progetto che i Kalavrìa e l’associazione Taranta Wine stanno portando avanti col Comune di Furnari. Il concerto di domenica 24 sarà il preludio dell’evento in programma a Furnari per il 17 agosto, un appuntamento all’insegna della tradizione, un viaggio epocale nella storia, che partirà dalla rievocazione della leggenda del levriero, simbolo di Furnari, che farà entrare il pubblico nell’atmosfera magica di “Baccanalia 2016”. Si inizia il 17 agosto con la banditura del Palio del Levriero davanti Palazzo Marziani, quando, in un tripudio di costumi d’epoca e rappresentazioni, si darà avvio al gioco del Palio, che si disputerà giorno 18 agosto sulla spiaggia di Tonnarella, a Furnari; ma Baccanalia 2016 non è solo il Palio: dal 19 al 21 agosto Tonnarella sarà lo scenario ideale per lo svolgimento di serate all’insegna di spettacoli e concerti che vedranno la partecipazione di numerosi artisti e ospiti d’eccezione, tra cui Franco Fasano e Pippo Franco.
Foti Rodrigo